Quella per Planica è la terza convocazione in un Mondiale per Davide Graz, anche se il sappadino delle Fiamme Gialle ha preso parte solo a una edizione prima di questa, dal momento che nel 2021 l’Italia abbandonò Oberstdorf a causa del covid proprio alla vigilia della gara a cui avrebbe dovuto prendere parte il finanziere.
L’atleta delle Fiamme Gialle era apparso in difficoltà in occasione della tappa di Coppa del Mondo a Dobbiaco, ma forse erano le prime avvisaglie dell’influenza che ha avuto subito dopo. «Adesso mi sento bene – afferma a Fondo Italia – mi sembra di stare bene. Dopo Dobbiaco ho avuto qualche giorno di influenza, ma può capitare. Ho raggiunto i miei compagni in occasione del raduno pre Mondiale, che si è svolto sempre a Dobbiaco, con qualche giorno di ritardo, ma lì ci siamo allenati molto bene. Adesso la condizione mi sembra di nuovo buona. Vediamo però domani, perché giudicherà il cronometro. Sono contento di partire per questa sprint, pero di fare il mio meglio per poi vedere cosa succede».
Il programma di Graz prevede intanto due gare nel Mondiale di Planica, poi si vedrà: «Oltre alla sprint, ho in programma di prendere parte anche alla 15 km a skating, poi vediamo se ci saranno altre gare».
Infine il sappadino ha commentato anche le condizioni che si troveranno probabimente ad affrontare in gara: «Qui la condizione della neve sembra buona, poi tenderà a scaldare e vediamo come cambierà. Speriamo tenga il bel tempo. Dopo un mese di bel tempo sarebbe giusto anche che piovesse, perché c’è bisogno di acqua, ma mi auguro accada però dopo il Mondiale (ride, ndr). Credo che un Mondiale sia più bello con il sole, l’atmosfera è più bella. Spero ci sia tanto pubblico
Se c’è il rischio di neve bagnata? Qui, il sole non arriva così presto sul tracciato, alla fine è da un’oretta che sta scaldando (l’intervista è stata fatta dopo le 12) e la pista era ancora in buone condizioni. Bisognerà vedere soprattutto nel pomeriggio, quando il sole è più alto e scalda la neve da più ore. Secondo me, però, non sarà così male, se rimane così è molto buona».