Jessie Diggins, fondista statunitense, si prepara a vivere la sua settima avventura iridata, nella speranza di issare il vessillo a stelle e strisce sul gradino più alto del podio ai Mondiali di sci nordico di Planica 2023. Un appuntamento al quale la 31enne si avvicina con maggior consapevolezza di sé e, soprattutto, avendo imparato a gestire il peso delle aspettative.
Come ha rivelato lei stessa sulle colonne di "Star Tribune", "alle Olimpiadi di Pechino 2022 sono sopravvissuta alla pressione più forte mai subita in tutta la mia vita, arrivando a quell’appuntamento dopo avere vinto la Coppa del Mondo assoluta e la Coppa del Mondo di distanza (stagione 2020-2021, ndr). Questo mi ha dato un sacco di strumenti e di strategie per affrontare la situazione e per vedere il quadro generale".
Come ha rivelato lei stessa sulle colonne di "Star Tribune", "alle Olimpiadi di Pechino 2022 sono sopravvissuta alla pressione più forte mai subita in tutta la mia vita, arrivando a quell’appuntamento dopo avere vinto la Coppa del Mondo assoluta e la Coppa del Mondo di distanza (stagione 2020-2021, ndr). Questo mi ha dato un sacco di strumenti e di strategie per affrontare la situazione e per vedere il quadro generale".
Anche se il suo programma di gara non è stato reso noto, Jessie Diggins ha svelato che lei e i suoi allenatori hanno pensato a una pianificazione strategica per massimizzare le sue possibilità di medaglia.
"Prima dei Mondiali 2021 avvertivo molta pressione addosso, anche da fonti esterne – ha asserito l’atleta –. Ho lottato contro questo. Adesso, invece, passo parecchio tempo a pensare alle cose che mi rendono ciò che sono, al di là dei risultati. Sono questi gli aspetti su cui mi concentro di più quando la posta in gioco diviene più alta. Più ci avviciniamo a gare difficili, più tento di concentrarmi sulla mia famiglia, su mio marito e sulle cause per cui lotto".