Doppietta francese nella individual femminile del Marmotta Trophy, prova valida per la Coppa del Mondo di sci alpinismo. A vincere è Axelle Gachet Mollaret, che termina la sua prova in 1h39’13"7 e precede Emily Harrop. Italia protagonista anche al femminile dopo la doppietta tra gli uomini: Giulia Murada (+3’52") vince infatti il duello con Alba De Silvestro e conquista il podio ai danni della 27enne veneta.
In Val Martello Gachet Mollaret domina sin dalle battute iniziali, andando in fuga e guadagnando mezzo minuto a tutte le rivali sin dal primo rilievo cronometrico. La francese gestisce il vantaggio e si gode il panorama del gruppo dell’Ortles-Cevedale sempre in solitaria, chiudendo con 29"7 sulla connazionale Harrop.
Molto più combattuta la battaglia per il terzo posto, con protagoniste Murada e De Silvestro, mentre le francesi si involano verso i primi due posti. Partita meglio, Murada sembra l’unica a poter reggere il passo di Gachet Mollaret, ma la francese cambia ulteriormente passo appena si sale di quota. La portacolori dell’Esercito è brava a non andare fuori giri e nell’ultima parte di gara supera De Silvestro, staccandola di 1’18" al traguardo, e allunga ulteriormente su Célia Perillat-Pessey, arrivata a 1’32" dal podio. Un podio che ricalca quasi alla perfezione quello della individual di Morgins, ma in Svizzera Murada arrivò seconda davanti a Harrop. Per la 24enne di Albosaggia è il sesto podio stagionale sul massimo circuito.
In top-10 anche Johanna Hiemer, Ana Alonso Rodriguez, Candice Bonnel e le azzurre Lisa Moreschini (+7’27") e Giulia Compagnoni (+7’56"). Per quanto riguarda le altre azzurre, 12esima Mara Martini, 15esima Katia Mascherona, 23esima Samantha Bertolina.
Molto più combattuta la battaglia per il terzo posto, con protagoniste Murada e De Silvestro, mentre le francesi si involano verso i primi due posti. Partita meglio, Murada sembra l’unica a poter reggere il passo di Gachet Mollaret, ma la francese cambia ulteriormente passo appena si sale di quota. La portacolori dell’Esercito è brava a non andare fuori giri e nell’ultima parte di gara supera De Silvestro, staccandola di 1’18" al traguardo, e allunga ulteriormente su Célia Perillat-Pessey, arrivata a 1’32" dal podio. Un podio che ricalca quasi alla perfezione quello della individual di Morgins, ma in Svizzera Murada arrivò seconda davanti a Harrop. Per la 24enne di Albosaggia è il sesto podio stagionale sul massimo circuito.
In top-10 anche Johanna Hiemer, Ana Alonso Rodriguez, Candice Bonnel e le azzurre Lisa Moreschini (+7’27") e Giulia Compagnoni (+7’56"). Per quanto riguarda le altre azzurre, 12esima Mara Martini, 15esima Katia Mascherona, 23esima Samantha Bertolina.