Per il secondo giorno consecutivo, a Comapedrosa il meteo condiziona le prove di sci alpinismo. In Andorra il forte vento e le temperature proibitive spostano di un quarto d’ora e riducono la gara sia al maschile che al femminile.
In condizioni difficili, Remi Bonnet offre una prestazione maiuscola nella vertical, dando lo strappo decisivo già al terzo minuto di gara. Lo svizzero chiude la prova in 11’34"4, mentre gli altri sono a distacchi siderali considerando una gara così breve. Oltre mezzo minuto di distanza (32") per Maximilien Drion du Chapois, terzo Thibault Anselmet – capace di risalire la corrente dal gruppone. In top-10 anche Marti, Cottilloux, Gachet, Gay, Verbnjak, Cardona Coll e il nostro Federico Nicolini, settimo al traguardo. Quattordicesimo Nicolò Ernesto Canclini, 20esimo Davide Magnini, 21esimo Michele Boscacci, 25esimo Robert Antonioli, 27esimo Alex Oberbacher. Fuori dalla top-30 Matteo Eydallin (32esimo), Nadir Maguet (33esimo), Matteo Sostizzo (35esimo) e Luca Tomasoni (43esimo).
Tra le donne, Axelle Gachet Mollaret si conferma la dominatrice assoluta anche nella vertical, dopo il trionfo nella individual di ieri. In mezzo alla "bufera" di vento, la francese saluta la compagnia dopo appena tre minuti e riesce a mantenere un ritmo inarrivabile per le altre: conclude la sua prova in 14’30"8, ben 22"5 davanti a Sarah Dreier, autrice di una bella rimonta e arrivata felicissima al traguardo. Terza piazza per un’altra transalpina – Celia Perillat-Pessey – che precede di dieci secondi la nostra Giulia Murada. In top-10 anche Schmid, Hiemer, Deplanche, Alonso Rodriguez, De Silvestro (nona) e Pardin. Per quanto riguarda le altre azzurre, Giulia Compagnoni 13esima, Ilaria Veronese 17esima, Lisa Moreschini 19esima, Mara Martini 20esima.
In condizioni difficili, Remi Bonnet offre una prestazione maiuscola nella vertical, dando lo strappo decisivo già al terzo minuto di gara. Lo svizzero chiude la prova in 11’34"4, mentre gli altri sono a distacchi siderali considerando una gara così breve. Oltre mezzo minuto di distanza (32") per Maximilien Drion du Chapois, terzo Thibault Anselmet – capace di risalire la corrente dal gruppone. In top-10 anche Marti, Cottilloux, Gachet, Gay, Verbnjak, Cardona Coll e il nostro Federico Nicolini, settimo al traguardo. Quattordicesimo Nicolò Ernesto Canclini, 20esimo Davide Magnini, 21esimo Michele Boscacci, 25esimo Robert Antonioli, 27esimo Alex Oberbacher. Fuori dalla top-30 Matteo Eydallin (32esimo), Nadir Maguet (33esimo), Matteo Sostizzo (35esimo) e Luca Tomasoni (43esimo).
Tra le donne, Axelle Gachet Mollaret si conferma la dominatrice assoluta anche nella vertical, dopo il trionfo nella individual di ieri. In mezzo alla "bufera" di vento, la francese saluta la compagnia dopo appena tre minuti e riesce a mantenere un ritmo inarrivabile per le altre: conclude la sua prova in 14’30"8, ben 22"5 davanti a Sarah Dreier, autrice di una bella rimonta e arrivata felicissima al traguardo. Terza piazza per un’altra transalpina – Celia Perillat-Pessey – che precede di dieci secondi la nostra Giulia Murada. In top-10 anche Schmid, Hiemer, Deplanche, Alonso Rodriguez, De Silvestro (nona) e Pardin. Per quanto riguarda le altre azzurre, Giulia Compagnoni 13esima, Ilaria Veronese 17esima, Lisa Moreschini 19esima, Mara Martini 20esima.
