Salto con gli sci – A Sapporo domina Kraft davanti a Granerud e un Kobayashi ritrovato

Si è appena chiusa la seconda gara di salto sul trampolino HS137 di Sapporo (Giappone). In condizioni di difficoltà estrema che non permettono ai saltatori di ottenere verticalità è Stefan Kraft a spuntarla, imponendosi sugli avversari con un punteggio di 283.5: l’austriaco, forte di aver trovato una finestra di vento frontale in entrambe le serie, atterra due salti dalla misura importante che gli consegnano la testa della classifica nonostante la compensazione del vento. Con un distacco di 5.6 punti, conferma la seconda posizione del primo round Halvor Egner Granerud, che pur trovandosi a saltare in uno dei momenti più complessi di vento alle spalle, nella seconda serie ottiene una misura di 132m e il secondo miglior salto con 139.4 punti. Il norvegese, sulle due serie, totalizza 277.9 punti.
Ad impressionare però è Ryoyu Kobayashi: il nipponico, dopo la vittoria di ieri,  effettua un salto incredibile, affrontando la seconda serie in condizioni di vento alle spalle ma, grazie alla qualità del suo gesto tecnico riesce a raggiungere la spettacolare misura di 137.5m della seconda serie; un telemark perfetto in atterraggio, inoltre, gli porta in dote ben 145.2 punti e il miglior salto del secondo round che gli vale il gradino più basso del podio, partendo dall’11esima posizione dopo il primo round, con 276.1 punti e un distacco di 7.4 punti dalla testa.
Un Koyabashi dunque ritrovato che, potrà provare a togliersi ancora altre soddisfazioni nella terza gara della tappa giapponese e poi tornando in Europa a Bad Mittendorf, dimostrando di essere in fiducia. 
Termina invece la striscia di podi di Dawid Kubacki. Il polacco infatti chiude la sua gara ai piedi del podio con 264.8 punti a 18.7 punti dall’austriaco Kraft, dopo una prima serie non brillantissima conclusa in quinta piazza: anche lui è vittima del vento, perdendo verticalità nella fase centrale del salto che non gli consente di atterrare una misura sufficiente per essere sul podio. Con la gara odierna, Granerud riguadagna diversi punti in classifica generale sul polacco, ed entrambi distanziano Anze Lanisek, che non ha invece superato il taglio del primo salto.
Miglior risultato della stagione per Daniel Tschofenig, quinto con 257.9 punti a 25.6 punti dalla testa. Nonostante un salto nella seconda serie peggior di quello della prima, dove aveva trovato invece condizioni più agevoli, approfitta degli errori di Peter Prevc, Kamil Stoch, Timi Zajc e Aleksander Zniszczol che gli erano davanti dopo il primo salto. Quest’ultimo in particolare, dopo un salto da 141 punti nella prima serie, sprofonda in 25esima posizione.
Completa la top 6 Manuel Fettner, che nella seconda serie risale di ben 13 posizioni, trovano una misura importante di 133.5 m e 132 punti grazie ad una finestra di vento frontale. Per lui a fine gara, un punteggio totale di 255.2 punti con un distacco di 28.3 punti da Kraft.
Non superano il taglio, invece, gli italiani. Alex Insam, pur con una buona lettura della situazione e una buona esecuzione, è il secondo degli esclusi, chiudendo in 32esima posizione: è la compensazione ad essere sfavorevole per l’azzurro; 37esima piazza per Francesco Cecon, che ottiene comunque uno dei migliori piazzamenti della sua carriera in coppa del mondo, dopo il 35esimo posto di Oberstdorf. Sfortunato infine Giovanni Bresadola che chiude in 46esima posizione: c’è disappunto per il saltatore trentino, che non è messo in condizione di ripetere l’ottima 21esima posizione di ieri a causa di un semaforo verde dato in condizioni difficili di vento alle spalle che gli hanno portato in dote una misura troppo debole