Dopo le immagini horror di Pokljuka (Slovenia), con il belga Thierry Langer che incautamente ha puntato la carabina contro il proprio viso, l’IBU ha aperto un tavolo di confronto con le squadre, inaugurato nella giornata di martedì 10 gennaio 2023.
In particolare, l’IBU ha domandato ai team di concentrarsi maggiormente sulla sicurezza delle armi durante le prossime tappe di Coppa del Mondo. Ai microfoni di NRK, il direttore di gara Borut Nunar ha dichiarato: "Sono le squadre che devono condurre l’addestramento su questo aspetto, ecco perché abbiamo deciso di accendere i riflettori".
L’incidente di Thierry Langer "è un promemoria per non dimenticarsi che le cose non sono scontate nel biathlon e vorrei chiedere ai giudici, sia nelle gare IBU che a livello locale, di essere più attenti in futuro".
In particolare, l’IBU ha domandato ai team di concentrarsi maggiormente sulla sicurezza delle armi durante le prossime tappe di Coppa del Mondo. Ai microfoni di NRK, il direttore di gara Borut Nunar ha dichiarato: "Sono le squadre che devono condurre l’addestramento su questo aspetto, ecco perché abbiamo deciso di accendere i riflettori".
L’incidente di Thierry Langer "è un promemoria per non dimenticarsi che le cose non sono scontate nel biathlon e vorrei chiedere ai giudici, sia nelle gare IBU che a livello locale, di essere più attenti in futuro".
Arne Botnan, allenatore della Nazionale norvegese, a NRK ha confidato di prevedere l’introduzione di un sistema di cartellini gialli e rossi, qualora le carabine non vengano maneggiate correttamente: "Forse può sembrare un metodo un po’ severo, ma penso che una soluzione con avvertimenti del genere possa risolvere il problema".