Si è appena conclusa la finale della Super Sprint a Brezno Osrblie (Slovacchia), terzo appuntamento stagionale con l’IBU Cup.
Porta a casa la vittoria Maren Kirkeeide: la norvegese, che partiva dall’undicesima posizione, completa la sua rimonta con un solo errore nell’ultima serie e staccando la concorrenza già nel quarto giro, chiudendo poi con ampio margine la gara in 24’59”8. Dietro di lei, la connazionale Frida Dokken che termina la gara con un solo errore nella terza serie a ben 24” dalla compagna di squadra. Chiude il podio la francese Marion Bertrand con un ritardo di 31”4 dalla testa e una performance al poligono speculare a quella di Dokken.
Deluse le atlete che avevano occupato il podio provvisorio dopo la qualificazione, in cui Martina Trabucchi si era ben comportata, piazzandosi al terzo posto: per la biathleta classe 2002 una finale caratterizzata da troppi errori al poligono (ben 8) non le ha permesso di ripetere l’ottima prestazione della prima manche. Chiude la sua gara in 29esima posizione a 3’08’8. Anna Juppe, vincitrice della Sprint Qualification, chiude a ridosso del podio nonostante i 4 errori a 56”9 grazie al secondo miglior passo sugli sci. Sara Andersson che aveva preceduto l’azzurra in qualificazione chiude con 5 errori in 12esima posizione, pagando i quattro errori commessi nella prima serie in piedi, a 1’31”1.
Prima delle italiane è invece Sara Scattolo, che risale dalla 26esima alla 9a posizione con soli 3 errori al poligono (suo è il secondo migliore shooting time della gara) e un ritardo di 1’11”9 dalla testa. Più indietro le altre italiane: 18esima Beatrice Trabucchi con 3 errori a 1’52”2, 20esima Hannah Auchentaller con 3 errori a 1’55”9, la quale ha avuto un problema con la carabina nella seconda serie costatole molto tempo in piazzola e 27esima Eleonora Fauner con 5 errori a 2’20”8.
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