A Val Mülstair la qualificazione della sprint a skating femminile ha aperto la diciassettesima edizione del Tour de Ski. È arrivata subito una gioia per il pubblico di casa, grazie alla splendida prestazione di una Nadine Fähndrich che ha confermato la sua ottima condizione, andando a vincere la qualificazione con una prestazione nettamente migliore rispetto a tutte le altre fondiste in pista.
Netto il vantaggio della svizzera, che si candida con la super favorita per la vittoria della gara che partirà alle 14.00.
Una pista particolare quella svizzera, non soltanto per la quota ma anche per un tracciato piuttosto duro, tecnico e pieno di insidie, che ha messo a dura prova le concorrenti, causando anche numerose sorprese.
In questo contesto, alle spalle della svizzera è arrivata l’ennesima conferma di Tiril Udnes Weng, la leader della classifica generale, seconda al termine della qualificazione, con 2”41 da Fähndrich. A fare scalpore è però la prestazione della giovanissima svedese Märta Rosenberg, classe 2002 all’esordio in Coppa del Mondo, addirittura terza!
A dimostrazione, però, di quanto la sprint fosse particolare, sono arrivate le splendide prestazioni di Kalvå e Frida Karlsson, rispettivamente quarta e quinta a meno di tre secondi dalla leader.
Alle loro spalle un’ottima Kern a 3”05, seguita da Janatova. Sorrisi per la Germania con Gimmler e Krehl che hanno chiuso ottava e nona. Bene anche la Finlandia con Kahara e Joensuu.
A sorpresa ha superato il taglio anche Ida Dahl, atleta delle lunghe distanze.
Una sola qualificata per l’Italia, è la biatleta Federica Sanfilippo. La poliziotta della Val Ridanna si è trovata a meraviglia su questa pista che ne ha esaltato le caratteristiche, ha affrontato con la massima determinazione e convinzione il suo esordio in Coppa del Mondo, riuscendo a qualificarsi anche abbastanza comodamente, chiudendo 20ª a 6”82. Una grande soddisfazione anche per Marco Selle, suo allenatore nelle Fiamme Oro.
Un risultato accolto con gioia anche da tutto il mondo del biathlon, che dimostra quanto sia alto il livello dei biatleti nello sci di fondo.
Non hanno invece superato il taglio della qualificazione tutte le altre azzurre. Caterina Ganz ha chiuso 35ª a 10”66, Nicole Monsorno 39ª a 11”30, perdendo tanto nel primo giro, a conferma che le manca ancora un po’ di esperienza per gestire al meglio al qualificazione a questo livello. 41ª Cristina Pittin, che ha chiuso a 11”52, ma ha fatto una buona impressione. Più indietro Di Centa e Comarella, che puntano sulle distance.
Non sono mancate le sorprese, dicevamo. Quella più clamorosa riguarda una delle grandi favorite alla vittoria del Tour de Ski, Jessie Diggins, addirittura eliminata. La competizione parte quindi subito in salita per la statunitense.
Di seguito la composizione delle batterie.