Il presidente dell’Unione Russa di Biathlon (RBU) Viktor Maigurov, intervenuto durante il programma "Loud" su "Match TV", ha analizzato il momento complicato che i biatleti del Paese dell’Est Europa stanno attraversando in termini di prestazioni: "In Coppa di Russia abbiamo avuto in top ten 28 uomini diversi e 19-20 donne differenti. Di fatto, ogni gara è a sé, i nostri atleti sono discontinui".
Quali sono le ragioni di questo rendimento altalenante? "Gli allenatori mi hanno risposto che si stanno attenendo alle direttive federali, che prevedono il raggiungimento del picco di forma a febbraio".
Quali sono le ragioni di questo rendimento altalenante? "Gli allenatori mi hanno risposto che si stanno attenendo alle direttive federali, che prevedono il raggiungimento del picco di forma a febbraio".
Sarà infatti in quel periodo la Russia del biathlon, per ammissione di Maigurov, elaborerà una valutazione finale atleta per atleta circa la velocità sugli sci stretti e la qualità dell’esecuzione al poligono.
Sotto il profilo economico, invece, non ci sono problemi, "grazie al Ministero dello Sport della Federazione Russa, che si è mosso per tempo. A gennaio puntiamo a portare il maggior numero di atleti possibili alla Commonwealth Cup, a febbraio avremo l’atto conclusivo della Coppa di Russia e il campionato nazionale".
Sotto il profilo economico, invece, non ci sono problemi, "grazie al Ministero dello Sport della Federazione Russa, che si è mosso per tempo. A gennaio puntiamo a portare il maggior numero di atleti possibili alla Commonwealth Cup, a febbraio avremo l’atto conclusivo della Coppa di Russia e il campionato nazionale".
