Ai massimi livelli, gli atleti migliori devono scegliersi i periodi di forma per essere al top in determinate competizioni. Così come gli scalatori devono studiare la preparazione per arrivare al Tour de France o al Giro d’Italia con la miglior gamba possibile, i fondisti basano gli allenamenti sull’evento che ritengono più importante. A differenza del ciclismo, però, quest’anno ci sono sia i Mondiali di Planica sia le varie tappe di Coppa del Mondo: è quasi impossibile essere al 100% da novembre a marzo, dunque servono delle scelte. Una scelta che deve compiere anche Tiril Udnes Weng, attuale leader della generale nel femminile: recuperare in vista dei Mondiali o continuare a spingere e sperare di avere a Planica una condizione che le permetta quantomeno di essere competitiva?
Secondo Martin Sundby, se Udnes Weng continuerà con questo ritmo, non arriverà ai Mondiali in forma: «Non puoi difendere il primo posto nella generale e arrivare a Planica al 100%. Se vuoi puntare alla sfera di cristallo, vai in ogni tappa e dai il massimo settimana dopo settimana, ma ci sono dei costi da pagare, per esempio sarà molto più difficile entrare in forma ai Mondiali», queste le parole del norvegese ai connazionali di VG. «È fantastico indossare la maglia gialla. Ora ha una reale opportunità di vincere tutto, ma deve fare scelte sagge nei fine settimana e usare ogni periodo senza gara per un allenamento tranquillo in modo che si prenda cura della sua salute sia mentalmente pronta weekend dopo weekend».
Secondo Martin Sundby, se Udnes Weng continuerà con questo ritmo, non arriverà ai Mondiali in forma: «Non puoi difendere il primo posto nella generale e arrivare a Planica al 100%. Se vuoi puntare alla sfera di cristallo, vai in ogni tappa e dai il massimo settimana dopo settimana, ma ci sono dei costi da pagare, per esempio sarà molto più difficile entrare in forma ai Mondiali», queste le parole del norvegese ai connazionali di VG. «È fantastico indossare la maglia gialla. Ora ha una reale opportunità di vincere tutto, ma deve fare scelte sagge nei fine settimana e usare ogni periodo senza gara per un allenamento tranquillo in modo che si prenda cura della sua salute sia mentalmente pronta weekend dopo weekend».
