Nell’ambiente si vociferava che potesse addirittura esordire in Coppa del Mondo già a Davos, invece lo staff tecnico azzurro ha preferito tenerlo ancora in OPA Cup a farsi le ossa, prima di lanciarlo nel massimo circuito internazionale, soprattutto dopo il weekend di Santa Caterina, dal quale il giovane veneto non era uscito soddisfatto. È stata la scelta giusta, dal momento che a St. Ulrich Elia Barp ha conquistato la sua prima vittoria internazionale da senior.
In Austria, il classe 2002 delle Fiamme Gialle, argento mondiale juniores nella sprint lo scorso marzo a Lygna, ha così conquistato il primo gradino del podio nella 10 km a skating, confermandosi atleta dal grande potenziale.
A Fondo Italia, Barp non ha quindi nascosto la sua soddisfazione per questo splendido risultato, quando ha descritto la sua prestazione: «Stavo bene – ha affermato il giovane azzurro – sono partito un po’ controllato e sono andato sempre aumentando il ritmo fino a chiudere molto forte. Sono contento di essere riuscito a farlo al meglio. Le sensazioni erano buone fin dal giorno prima, al di là del risultato ottenuto poi nella sprint».
Una prima vittoria internazionale da senior che per Barp vale molto: «Questo successo mi conferma il fatto che ci sono così come c’è tutto il nostro gruppo, che è guidato da Fulvio (Scola, ndr). In particolare per me è un risultato importante perché dopo Santa Caterina non ero affatto soddisfatto per come erano andate le gare. Avevo fatto molta fatica nella sprint e una gara media il giorno successivo nella distance. Era quindi importante per me poter dimostrare di valere di più di quello che avevo fatto vedere a Santa Caterina. Anche a St. Ulrich, la sprint non è andata benissimo, però nella 10 km a skating è andato tutto per il verso giusto quindi posso solo essere contento per il risultato ottenuto».
E chissà se dopo questo bel risultato, di fronte a Barp non possano aprirsi addirittura le porte per l’esordio nel massimo circuito. Sicuramente Coppa del Mondo o ancora OPA Cup, il giovane veneto scenderà in pista con la stessa passione e determinazione, consapevole che senza mettersi fretta, ma con le giuste dosi di pazienza e lavoro, si può crescere e salire di livello.
Sci di Fondo – Elia Barp e una vittoria che dà convinzione: “Ho dimostrato di valere più di quanto fatto vedere a Santa Caterina”

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