Biathlon – IBU Junior Cup, a Kulbin l’individuale davanti a Kurales e Koellner. Canavese il primo degli italiani.

Dopo la tappa italiana in Val Martello, l’IBU Junior Cup si sposta in Austria, in quel di Obertilliach. Si parte oggi con le due individuali.
Nell’individuale maschile appena conclusosi, porta a casa la vittoria l’estone Jakob Kulbin, classe 2005, che nei mondiali Youth di Soldier Hollow aveva conquistato già l’oro nella sprint. Con un buon 11esimo tempo sugli sci, si impone con un tempo di 41’04”5 ed un solo errore al poligono. Al secondo posto, con un errore in più, si posiziona Vadim Kurales; il kazako, con un buon ottavo tempo sugli sci (grazie soprattutto ad un ultimo giro incisivo, il secondo migliore di giornata) e il terzo e quarto tempo rispettivamente nel range time e nello shooting time, ha un distacco dal primo classificato di 22”1. Completa il podio Hans Koellner: a parità di errori con il kazako, tutti commessi nella prima serie in piedi, ha un ritardo dalla testa di 30”3, facendo segnare il sesto course time di giornata e un ottimo terzo ultimo giro. Il tedesco aveva già trovato il podio nella scorsa tappa di IBU Junior Cup, centrando il secondo posto nella Mass Start 60 in Val Martello.
Buon piazzamento per Valentin LeJuene. Il francese, classe 2001, è quarto a ridosso nel podio con 3 errori ed un ritardo di 38”4 dalla testa, facendo segnare il secondo tempo sugli sci. Il miglior course time di giornata viene fatto segnare invece da Lovro Planko, tornato in IBU Junior Cup dopo le prime tappe di Coppa del Mondo. Lo sloveno però non riesce ad andare oltre la 21esima posizione a causa di 6 errori, di cui 4 solo nell’ultima serie. 
Terminano la gara tra i primi venti gli italiani Stefano Canavese, 17esimo e primo degli azzurri con due errori e 2’52”2 di distacco dalla testa, e Nicolò Betemps che, con 3 errori e un ritardo di 3’03”7, chiude la sua gara in 19esima posizione. Un ottimo risultato per il cuneese classe 2001, che rientra in nazionale dopo un paio di anni difficili attraverso la qualificazione ottenuta nel weekend scorso, con la bella prestazione in Coppa Italia. In 25esima posizione troviamo Fabio Piller Cottrer che con 4 errori accumula un ritardo dalla testa di 3’35”9. In 35esima posizione, Marco Barale, con 4’26”, che però si distingue per la performance al poligono facendo segnare il primo tempo sia nello shooting time che nel range time. Ultimo degli italiani Thomas Daziano, 44esimo con 4 errori con 5’41”1 di ritardo dal primo in classifica. Non si è presentato ai cancelletti di partenza Christoph Pircher, fermato da un attacco febbrile. 
Da segnalare anche il 22esimo posto di Julien Petitjacques, il valdostano che da quest’anno difende i colori del Belgio. Con due errori, ha un ritardo 3’22”2 dalla testa.