Come vi avevamo già anticipato, Jonna Sundling è a un passo dal rientro. Per vederla di nuovo in Coppa del Mondo servirà molto probabilmente attendere il 2023: quasi impossibile vederla a Davos, più fattibile il Tour de Ski (31 dicembre-8 gennaio). Ma Sundling potrebbe già tornare nella prima tappa della Scandinavian Cup, in programma a Östersund dal 16 al 18 dicembre.
È stata la stessa svedese ad aggiornare i tifosi sulle sue condizioni fisiche dopo un lungo periodo ai box a causa di una forte influenza che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca a tutti gli appuntamenti iridati e non di inizio stagione: «Ora mi sento bene. Mi sono rimessa in sesto», ha raccontato l’olimpionica ai connazionali di SVT Sport. «È stato un mese molto difficile. Ho preso un raffreddore che è durato più del solito, quindi ho dovuto essere molto paziente. Ma ora sono operativa: voglio rientrare il prima possibile, ma devo pensare a lungo termine e a cosa sia meglio per me. Credo che dovrò aspettare ancora un po’ per la Coppa del Mondo, ma ora ho iniziato ad allenarmi bene. Il mio corpo va meglio ogni giorno. Non credo di essere ancora al top, ma la situazione sta migliorando e sono felice di essere sugli sci. Mi sarebbe piaciuto partecipare alla tappa di Beitostølen, ma dovrò aspettare ancora un po’».
È stata la stessa svedese ad aggiornare i tifosi sulle sue condizioni fisiche dopo un lungo periodo ai box a causa di una forte influenza che l’ha costretta ad alzare bandiera bianca a tutti gli appuntamenti iridati e non di inizio stagione: «Ora mi sento bene. Mi sono rimessa in sesto», ha raccontato l’olimpionica ai connazionali di SVT Sport. «È stato un mese molto difficile. Ho preso un raffreddore che è durato più del solito, quindi ho dovuto essere molto paziente. Ma ora sono operativa: voglio rientrare il prima possibile, ma devo pensare a lungo termine e a cosa sia meglio per me. Credo che dovrò aspettare ancora un po’ per la Coppa del Mondo, ma ora ho iniziato ad allenarmi bene. Il mio corpo va meglio ogni giorno. Non credo di essere ancora al top, ma la situazione sta migliorando e sono felice di essere sugli sci. Mi sarebbe piaciuto partecipare alla tappa di Beitostølen, ma dovrò aspettare ancora un po’».
