È un trionfo azzurro quello che va in scena nella Val Martello: Elia Zeni, che aveva ottenuto il terzo posto nella prova di giovedì 8 dicembre, riesce questa volta a conquistare il primo posto in classifica nella Super Sprint con il tempo di 21:43.2, superando di quasi nove secondi l’aostano Nicolò Betemps. A completare il podio Matija Legovic.
Dopo il terzo posto di Sara Scattolo, arriva un’altra impresa tricolore, con due atleti azzurri che si sono contesi la prima piazza fino all’ultimo: alla fine a spuntarla è stato l’atleta trentino, molto bravo anche in fase di tiro (0+0+1+0).
Più impreciso invece Betemps (1+0+1+2), quanto basta però per portare a casa la seconda posizione, in netto miglioramento rispetto al precedente ottavo posto, resistendo all’attacco di Legovic, distanziato di appena 1,3 secondi. Il giovanissimo talento croato conferma quanto di buono fatto vedere nella precedente gara, in cui aveva mancato il podio per poco: questa volta però l’impresa gli è riuscita e si è guadagnato il terzo posto.
Può essere soddisfatto anche Christoph Pircher, che con il tempo di 22:04.3 si piazza al quinto posto, stabilendo così un nuovo record personale, davanti al vincitore della scorsa gara Konrad Badacz, che è invece apparso leggermente sottotono rispetto alla prova dell’8 dicembre, chiudendo a quasi 23 secondi dalla vetta.
Rispettivamente 21° e 22° gli altri italiani in gara Marco Barale e Felix Ratschiller, a completare una giornata di biathlon in cui i giovani atleti azzurri hanno lanciato segnali incoraggianti per il futuro azzurro della disciplina.
Con la gara di oggi Elia Zeni si porta in cima alla classifica generale, in attesa della mass start di domenica 11 dicembre che chiuderà la prima parte della stagione.
Più impreciso invece Betemps (1+0+1+2), quanto basta però per portare a casa la seconda posizione, in netto miglioramento rispetto al precedente ottavo posto, resistendo all’attacco di Legovic, distanziato di appena 1,3 secondi. Il giovanissimo talento croato conferma quanto di buono fatto vedere nella precedente gara, in cui aveva mancato il podio per poco: questa volta però l’impresa gli è riuscita e si è guadagnato il terzo posto.
Può essere soddisfatto anche Christoph Pircher, che con il tempo di 22:04.3 si piazza al quinto posto, stabilendo così un nuovo record personale, davanti al vincitore della scorsa gara Konrad Badacz, che è invece apparso leggermente sottotono rispetto alla prova dell’8 dicembre, chiudendo a quasi 23 secondi dalla vetta.
Rispettivamente 21° e 22° gli altri italiani in gara Marco Barale e Felix Ratschiller, a completare una giornata di biathlon in cui i giovani atleti azzurri hanno lanciato segnali incoraggianti per il futuro azzurro della disciplina.
Con la gara di oggi Elia Zeni si porta in cima alla classifica generale, in attesa della mass start di domenica 11 dicembre che chiuderà la prima parte della stagione.
