La qualificazione alla sprint femminile in tecnica classica ha aperto il weekend di competizioni a Beitostølen.
Assenti Ebba Ribom, dominatrice del format in questa prima parte della stagione, ed ovviamente Jonna Sundling, per una volta a vincere la qualificazione è stata, forse un po’ a sorpresa, un’atleta proveniente dalle Alpi, Nadine Fähndrich, protagonista di una prestazione di altissimo livello, che le ha consentito di chiudere con un vantaggio di 1”79 sulla svedese Johanna Hagström, una delle favorite per la vittoria finale. In terza posizione la prima delle atlete di casa, Ane Appelkvist Stenseth, staccata di 2”44.
Impressionante la bella prestazione di squadra della Finlandia, che ha piazzato la bellezza di quattro atlete tra le prime nove (Matintalo, Joensuu, Niskanen e Pärmäkoski).
In top ten anche Tiril Udnes Weng, sesta, un’ottima Diggins, settima, e Kristine Stavaas Skistad, che si è confermata in tecnica classica.
Un sorriso anche per Frida Karlsson che non ha perso l’occasione di qualificarsi con un’ottima 13ª posizione.
Bella conferma per la ceca Beranova, sorprendente 11ª.
Addirittura undici su dodici le norvegesi qualificate, con la sola Foeyen a mancare il taglio. Un po’ a sorpresa è invece solo 20ª Maja Dahqlvist.
Belle notizie per l’Italia grazie a Caterina Ganz, che ancora una volta è riuscita a qualificarsi per le batterie. La trentina della Val di Fassa ha concluso in 27ª posizione a 9”45 dalla vetta.
Niente da fare per Martina Di Centa, che ha chiuso 45ª a 17”20. Per lei era importante rompere il ghiaccio in vista della 10 km di domani.
Difficile trovare una favorita per la competizione odierna, in un format che al femminile ha tante assenze e ha anche perso protagoniste importanti come Falla e Lampic.
QUESTE LE BATTERIE CHE INIZIERANNO ALLE 12:00.