Un errore nell’ultima serie le è costato un podio che non le sarebbe mai sfuggito con il doppio zero, ma Dorothea Wierer può ritenersi comunque soddisfatta del settimo posto ottenuto nella sprint di Hochfilzen.
A Fondo Italia, l’azzurra ha così descritto l’errore commesso nell’ultima serie: «Peccato per quell’errore, ma devo ammettere che anche gli altri bersagli li avevo colpiti tutti a destra e quell’errore è stato in basso a destra. Credo di essere stata anche fortunata, avrei potuto mancarne pure due. Almeno questa è la mia sensazione, perché ancora devo confrontarmi con gli allenatori».
Wierer ha chiuso con il 18° tempo sugli sci: «Ho avuto delle sensazioni strane, perché sciare sul ghiaccio non è la mia dote migliore. Faticavo tanto a stare sugli sci e ogni curva frenavo perché avevo tanta paura di cadere. In ogni caso la posizione non è male in ottica pursuit, ma l’augurio è che ci sia meno ghiaccio sabato».
Infine, inevitabile un commento sul clamoroso esordio di Lampic: «È bestiale, qualcosa di folle. Sono contenta per lei perché non è per niente facile cambiare sport da un anno all’altro. Adesso vediamo come prosegue».