Nella prima gara del weekend austriaco della coppa del mondo di Biathlon, la vittoria nella sprint femminile di Hochfilzen va a Denise Herrmann-Wick, che con una performance solida sugli sci e al poligono, da cui esce senza errori, ferma il cronometro a 20’07”1, davanti a Marketa Davidova, seconda a 18”1 con un solo errore nella seconda serie e terzo tempo sugli sci, e Julia Simon che, con una performance al poligono speculare alla ceca, chiude terza con un distacco di 20” dalla testa. Grazie a questo podio, la francese prende il pettorale giallo di leader della classifica generale prendendolo da Lisa Vittozzi.
La vittoria della tedesca è però offuscata dalla incredibile prestazione di Anamarija Lampic, al debutto in Coppa del Mondo, dopo la tappa di IBU Cup ad Idre Fjall. La slovena, dopo una prima serie pulita, colleziona tre errori in piedi; questo però non le impedisce di chiudere la sua gara in quinta posizione, tra le sorelle Oeberg, in una giornata infelice al poligono, con due errori a testa. Neanche a dirlo, è suo il miglior passo sugli sci, davanti alla minore delle sorelle Oeberg di ben 27”.
Giornata con luci ed ombre per le italiane. La prima è Dorothea Wierer che, senza l’errore nella serie in piedi, sarebbe stata ampiamente sul podio. Grazie alla sua ben nota velocità al poligono che le vale il quarto tempo di shooting time e il terzo di range time, riesce a rimediare ad una performance sugli sci non proprio brillanti, specialmente nell’ultimo giro. Per lei si tratta comunque di un buon settimo posto a 37”3 dalla testa per provare una rimonta nell’inseguimento. Lisa Vittozzi è invece 17esima a 1’02”1; dopo due errori a terra, la sappadina è bravissima a rimettere in piedi una gara che sembrava compromessa con una solida serie in piedi e un passo sugli sci tra le prime dieci.
Seconda gara nelle 30 per Samuela Comola, con un doppio zero cercato e trovato, la valdostana chiude 27esima a 1’22’9 che fa ben sperare non solo in ottica inseguimento di sabato ma anche per la staffetta di domenica. Poco fuori dalla zona punti Rebecca Passler, con 1’27”4 di ritardo dalla testa e una seconda serie rapidissima (19”8) e pulita dopo l’errore commesso a terra. Lei, come Wierer, si sta dimostrando una delle tiratrici più veloci del circuito. Gara difficile per Michela Carrara, al 82esimo posto con 5 errori a 3’09”9, che non le consente di essere della partita nella gara ad inseguimento.