La grande community del biathlon giovanile è pronta ad inaugurare la stagione di IBU Junior Cup sulle eccezionali piste della Val Martello, in Alto Adige. Al Centro Biathlon “Grogg” sono già iniziati gli allenamenti ufficiali per testare la neve per le 35 nazioni iscritte, che indosseranno il pettorale a partire da domani nella prova Sprint di 7,5 km femminile alle 10.30, mentre i maschi si confronteranno sulla distanza di 10 km alle 14. Entrata gratuita per il pubblico, il quale potrà continuare a sostenere gli atleti in pista e al poligono sabato nella Super Sprint, con la finale femminile di 7,5 km alle 11.20 e la finale maschile sulla medesima distanza alle 15.20, ed infine domenica con lo speciale format Mass Start 60 che vedrà in gara le donne alle 11 e alle 14 gli uomini.
Confermato il contingente italiano al completo, con il trentino Elia Zeni in prima fila a caccia di ottimi risultati in quella che sarà la sua ultima stagione da Junior. L’Italia potrà contare inoltre sui cuneesi Marco Barale e Thomas Daziano, e ancora il sappadino Mattia Piller Hoffer, argento nella Sprint degli EYOF 2022 di Vuokatti, gli altoatesini Christoph Pircher e Felix Ratschiller e il valdostano Nicolò Betemps. Nicolò si troverà a sfidare l’amico e compagno di allenamenti Julien Petitjacques, il quale debutterà con la nazionale belga proprio in Val Martello. In pista tra le donne ci sarà la friulana “doc” Sara Scattolo, vincitrice della classifica assoluta di IBU Junior Cup la scorsa stagione, quindi la sorella Ilaria, la promettente trentina Fabiana Carpella, la cuneese Gaia Brunetto, la friulana Astrid Plösch, la valdostana Martina Trabucchi e l’altoatesina Linda Zingerle.
Contingente pieno anche per le nazioni favorite tra cui la Polonia che schiera il forte Jan Gunka, primo nella Super Sprint in Val Martello lo scorso anno, la Slovenia e la Svizzera. Da non sottovalutare la Germania con Johanna Puff, brava ad imporsi per un soffio davanti alla friulana Sara Scattolo nella Super Sprint sempre lo scorso dicembre, nella bella valle delle fragole.
È terminato da poco con successo l’IBU-IOC Winter Camp, nato su iniziativa dell’International Biathlon Union per sostenere e promuovere la disciplina del biathlon fra le nazioni meno evolute, attraverso specifiche sessioni di allenamento e momenti di convivialità condivisi con l’ex campione Dominik Windisch.
Nell’accogliente Val Martello, decorata a festa con un bel manto di neve fresca, si scivolerà tra i boschi incantati nel paradiso protetto del Parco Nazionale dello Stelvio, e il presidente del comitato organizzatore Georg Altstätter e gli oltre 200 volontari al servizio sono pronti per alzare il sipario di un weekend a tutto gas, con le promesse del biathlon internazionale determinate a ritagliarsi uno spazio nell’”Olimpo” della disciplina. Carabina in spalla, lo spettacolo può cominciare!
Biathlon – Tutto pronto in Val Martello: 35 nazioni saranno al via dell’IBU Cup Junior
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