Assente venerdì a causa di un mal di gola che l’ha spinto a fare un test covid, risultato negativo, e saltare la 10 km a skating, Johannes Klæbo è subito tornato in vetta alla classifica, vincendo la qualificazione alla sprint di Lillehammer.
Il campione olimpico del format ha chiuso con il miglior tempo, davanti al solito Lucas Chanavat, sempre molto competitivo in qualificazione nelle sprint a tecnica libera. Il francese è rimasto alla spalle di Klæbo per 53 centesimi.
Terza piazza, a 2” per un buon Taugbøl, mentre quarto ha concluso Valnes a 2”28.
Buonissima impressione da Federico Pellegrino che ha concluso al quinto posto con distacco di 2”40, sembrando anche soddisfatto all’arrivo. Il campione valdostano c’è. Una top five di altissimo livello, se si leggono i nomi degli atleti presenti.
Alla spalle dell’azzurro, ennesima conferma per il giovane svedese Edvin Anger, che si conferma un atleta molto competitivo, con cui fare i conti nei prossimi anni. È lui l’unico svedese ad aver superato la qualificazione.
Sorride la Norvegia, e non potrebbe essere altrimenti. Tutti i dodici atleti al via sono riusciti anche a superare la qualificazione, con ben 11 tra i primi 18. Numeri impressionanti.
Bene la Francia, che conta quattro qualificati: Chanavat, Jay, Chappaz e Jouve. Quest’ultimo non ha fatto una grande impressione, chiudendo 28°, ma tutti dovranno fare i conti con lui in batteria.
Tra i paesi OPA sorridono anche Svizzera e Austria, che hanno rispettivamente tre e due qualificati. Grond si è confermato nuovamente competitivo in qualificazione, chiudendo decimo. Dentro anche il polacco Starega, trentesimo. Avanti anche un britannico, James Clugnet, diciannovesimo.
Niente da fare purtroppo per Davide Graz, che ha concluso la qualificazione in 56ª posizione.
Federico Pellegrino è nella seconda batteria, dove se la vedrà con i norvegesi Taugbøl e Myhre, il britannico Young, più lo svizzero Schaad e il polacco Starega.
Nella prima batteria sarà battaglia, dal momento che ci sono Klæbo, Evensen, Northug, Larsen, Chanavat e il giovanissimo svedese Anger. Ci si aspetta una batteria velocissima.
QUESTA LA COMPOSIZIONE DELLE BATTERIE.
