È già gioco, partita e incontro per Gyda Westvold Hansen, che partendo da due gate di partenza più bassi è riuscita addirittura a far registrare il salto più lungo, arrivando a 98 metri e prendendosi quindi il segmento di salto con 132 punti.
La norvegese ha già vinto la gara, dal momento che nell’inseguimento di sci di fondo partirà con 57” di vantaggio sulla sua più immediata inseguitrice, che è sempre l’azzurra Annika Sieff. La trentina ha effettuato un discreto salto anche se non al livello di quelli mostrati in precedenza. L’azzurra non ha trovato la distanza che avrebbe voluto, ma ha guadagnato qualche punto sull’atterraggio. Oggi potremo però misurare effettivamente i miglioramenti della trentina nello sci di fondo, in quanto l’azzurra partirà insieme a Lisa Hirner. Le due hanno infatti un secondo di differenza tra loro e faranno gara assieme. Deve essere quello l’obiettivo di Sieff, che cercherà di conquistare un altro podio, ma sarà più difficile.
Alle loro spalle, però, ci sarà la tedesca Armbruster, che con 112.7 punti è staccata di 1’17” dalla testa. Attenzione, però, perché anche Yuna Kasai, quinta a 1’18” e soprattutto Ida Marie Hagen, settima a 1’48”, sono pronte a dare battaglia. Quest’ultima fa molta paura per il podio.
Confermate, invece, le difficoltà delle slovene, con Volavsek solo 11ª. Indietro anche Nakamura, appena 15ª e già fuori dalla lotta per il podio.
Passi avanti, rispetto a ieri, da Veronica Gianmoena che ha chiuso al 13° posto e partirà a 2’31”.
A breve la classifica.
