In una Kontiolahti fredda, con una temperatura di -6 gradi si è svolta la sprint maschile per il circuito di Coppa del Mondo. Una gara di alto livello vede protagoniste ancora una volta le nazioni scandinave, che tra una frecciata e l’altra nelle conferenze stampa, si contendono poi sul campo le posizioni importanti. I norvegesi dominano ancora nella giornata odierna, con la vittoria del fuoriclasse Johannes Thingnes Boe partito con un pettorale alto (50) rispetto al compagno di squadra Sturla Holm Laegreid (15), forse per poter avere più riferimenti in pista e gestire al meglio i 10 km. Il tiro quasi perfetto di Boe (0-1) ed una prestazione sugli sci importante soprattutto nell’ultimo giro con un incisione decisiva sull’ultima salita, gli concedono per 10" il gradino più alto del podio, mentre per Laegreid l’ancora di salvezza è stato il doppio zero al poligono, nonostante una performance atletica non da meno dei migliori campioni. Al terzo posto il tedesco Roman Rees che con un bel 10 su 10 al poligono fa capolino sul podio portando la nazione del centro Europa di nuovo a lottare per le posizioni che contano. In ogni caso rilevante la prestazione tedesca nel complesso con ben 4 atleti nelle prime undici posizioni.
Da segnalare le prove di alcuni atleti come lo svizzero Niklas Hartweg, classe 2000, piazzato in 16° posizione che trova nella giornata odierna il primo errore al poligono di questa stagione benchè per lui sia l’esordio nel massimo circuito. Curiosa anche la gara del neozelandese Campbell Wright che ha condotto gli allenamenti estivi con la squadra americana, riuscendo così ad ottenere decisivi miglioramenti che lo portano a chiudere questa gara nelle prime 25 posizioni.
In casa Italia qualche problema al poligono condiziona la prestazione degli azzurri, ad esclusione del valdostano Didier Bionaz che con un solo errore al poligono, assieme a Tommaso Giacomel saranno della partita nella gara ad inseguimento. Niente da fare invece per Patrick Braunhofer, David Zingerle e Daniele Cappellari fuori dai 60.
Biathlon – Vittoria per il re Johannes Thingnes Boe, Giacomel e Bionaz classificati per l’inseguimento
Ti potrebbe interessare
Biathlon – Sophie Chauveau: “Ho cercato di non commettere gli stessi errori dei Mondiali”
Una vittoria che ha un sapore di rivincita quella della staffetta mista di ieri per Sophie Chauveau che, sebbene si
Parigi 2024, Välbe critica i russi che hanno partecipato alle Olimpiadi come neutrali: “Non sono d’accordo con la loro scelta”
Non ha mai nascosto le proprie posizioni Elena Välbe, presidentessa dello sci di fondo russo. L’ex
Sci di fondo – La Russia annuncia le squadre della nazionale per la stagione 2023/24
La Federazione Russa di Sci ha comunicato la composizioni delle squadre della nazionale russa per la stagione