Marthe Krakstad Johansen si conferma e, dopo la sprint femminile, fa sua anche la 10 km a inseguimento di Idre Fjäll, nell’ambito del primo appuntamento stagionale della IBU Cup. La norvegese ha chiuso la prova in 32’04.5, 19"6 più rapida della francese Gilonne Guigonnat. Terzo posto per la tedesca Marion Wiesensarter (+21.9).
Johansen è stata tra le più precise al poligono (un solo errore nonostante la forte nevicata) e ha sostanzialmente controllato la gara dall’inizio alla fine, forte del vantaggio in termini di tempo costruito grazie ai risultati precedenti. Più combattuta, invece, la lotta per il secondo posto, che ha visto prevalere Guigonnat: la francese ha rimontato poderosamente dalla quinta piazza in cui si trovava al terzo poligono, chiudendo la prova con un 19/20 a differenza di Wiesersarter (18/20 con un errore al primo e all’ultimo poligono).
Da sottolineare anche la prestazione di Tilda Johansson, passata dal 22esimo al quarto posto, grazie a un’ottima sciata e a un 18/20 al poligono. In top-10, a seguire, Janina Hettich-Walz, Kristina Oberthaler, Fany Bertrand (all’esordio in IBU Cup), Camille Bened, Tamara Steiner e Anna Gandler. Anamarija Lampic, che ieri ha esordito nel biathlon, ha chiuso al 15esimo posto, non riuscendo a stupire nuovamente dopo la sesta posizione della sprint.
Per quanto riguarda le italiane, la migliore è stata Hannah Auchentaller: la 21enne di Anterselva ha chiuso al 17esimo posto dopo una bella rimonta, fino a terminare a 2’21″1 di ritardo con 4 errori (0-1-2-1). Buona la rapidità sugli sci, soprattutto nell’ultimo giro, qualcosa da correggere al tiro. Anche Beatrice Trabucchi ha migliorato la posizione di partenza, finendo al 23esimo posto malgrado un ultimo giro sugli sci che le ha fatto perdere cinque posizioni. Indietro Eleonora Fauner, 52esima con sei errori al poligono (0-2-2-2).
La classifica finale
