Essendosi ritirata da pochi mesi e presenziando agli eventi di Coppa del Mondo in qualità di commentatrice per la tv norvegese, Therese Johaug è ancora il metro di paragone per lo sci di fondo femminile. Potrebbe suonare come una mancanza di rispetto, ad esempio per Frida Karlsson, che ieri, a Ruka, ha trionfato nella 20 km a inseguimento a libero. Ma la svedese apprezza eccome l’accostamento, soprattutto se proviene da una leggenda del fondo come Petter Northug.
Secondo il norvegese, nemmeno Johaug avrebbe potuto contenere l’attacco finale che Karlsson ha sfoderato contro Ebba Andersson: «Sappiamo che Therese nei suoi giorni migliori aveva la capacità di andare forte in salita, ma lo scatto di Frida non l’ha mai avuto. È così che si decidono le gare e un’azione come quella di Frida su quella salita non avrebbe potuto contenerla nessuno», queste le parole di Northug riportate da Expressen. «È triste quando si parla di lei, perché non si saprà mai. Vuoi sempre essere in grado di misurarti con Therese», ha aggiunto Karlsson. Ieri la svedese ha ottenuto la quarta vittoria in Coppa del Mondo. La strada per arrivare a Johaug (82 vittorie in Cdm, facendo finta di dimenticarsi quanto ottenuto ai Mondiali e ai Giochi) è lunghissima. Da qualche parte, tuttavia, si dovrà pure iniziare. E Frida ha iniziato il suo cammino.