Il Covid-19 continua ad avere un forte impatto nelle competizioni sportive. L’apertura della Coppa del Mondo di sci di fondo a Ruka (Finlandia) si svolgerà infatti senza l’idolo di casa Iivo Niskanen. Lo ha appena annunciato l’atleta su Instagram.
«La tappa di Coppa del Mondo di Ruka è già finita per me. Ho evitato il Covid-19 per molto tempo, ma ora ce l’ho. Non ha aiutato e non importa quanto sia stato attento nel cercare di gestire tutto», questo il messaggio di Niskanen.
L’olimpionico non sarà l’unico atleta di grido costretto a saltare Ruka dopo il contagio da Covid-19. È notizia delle ultime ore, infatti, il potenziale focolaio all’interno della nazionale norvegese, con la positività di Ragnhild Haga (non convocata dopo aver saltato la 10 km a libero di Beitostølen), Sindre Bjørnestad Skar e Marte Skaanes.
La notizia della positività di Niskanen riguarda anche il gruppo italiano di sci di fondo, poiché il 30enne ha gareggiato lo scorso weekend a Muonio insieme agli azzurri, in una 10 km a classico.
«La tappa di Coppa del Mondo di Ruka è già finita per me. Ho evitato il Covid-19 per molto tempo, ma ora ce l’ho. Non ha aiutato e non importa quanto sia stato attento nel cercare di gestire tutto», questo il messaggio di Niskanen.
L’olimpionico non sarà l’unico atleta di grido costretto a saltare Ruka dopo il contagio da Covid-19. È notizia delle ultime ore, infatti, il potenziale focolaio all’interno della nazionale norvegese, con la positività di Ragnhild Haga (non convocata dopo aver saltato la 10 km a libero di Beitostølen), Sindre Bjørnestad Skar e Marte Skaanes.
La notizia della positività di Niskanen riguarda anche il gruppo italiano di sci di fondo, poiché il 30enne ha gareggiato lo scorso weekend a Muonio insieme agli azzurri, in una 10 km a classico.