Prosegue il raduno della nazionale Milano-Cortina 2026, che in questi giorni è a Davos insieme agli Under 23 della nazionale giovanile e gli osservati. Si intensificano i veloci e i test in vista della prima uscita ufficiale, che avverrà tra una settimana, quando si aprirà ufficialmente la Coppa Italia con una gara FIS, alla quale dovrebbero prendere parte anche diversi atleti stranieri.
Oggi a Davos si è quindi svolto un test su 10 km a skating, che ha coinvolto gli italiani presenti, compresi gli atleti del CS Carabinieri che si trova nella località, ma anche le nazionali di Spagna e Andorra.
Senza entrare nello specifico dei tempi ottenuti, trattandosi di un test non ufficiale, che si è svolto in condizione di neve molto bagnata, nella quale sia la scelta del materiale che la capacità dell’atleta di adattarsi a questo tipo di condizione fa sempre tanto la differenza, possiamo affermare che si sono avuti certamente riscontri interessanti.
Il primo è una conferma di quanto avevamo già visto la passata settimana nel test a classico di 11,5 km con Francia e Svizzera: Francesca Franchi è sulla via del ritorno alla miglior condizione. Dopo le difficoltà avute nella passata stagione, che l’hanno costretta a restare fuori per buona parte dell’inverno, rientrando solo ai Campionati Italiani di Dobbiaco, la trentina delle Fiamme Gialle ha svolto l’intera preparazione con il gruppo allenato da Renato Pasini, crescendo di raduno in raduno e mostrando già una bella condizione in occasione del weekend di Feltre che aveva chiuso la fase estivo-autunnale della preparazione.
Nella giornata odierna Franchi ha fatto registrare un tempo irraggiungibile per tutte le altre, che sicuramente le darà fiducia a una settimana dal via della stagione, nella quale la trentina cerca conferme e sogna di tornare presto in Coppa del Mondo. Confortante però vedere intanto la buonissima condizione atletica raggiunta, come testimoniato dall’ottima seconda parte di gara. Alle sue spalle conferma per Martina Di Centa, protagonista positiva anche nel prologo della sprint a classico di ieri.
Tra gli uomini vi è stato grande equilibrio. L’andorrano Irineu Esteve Altimiras l’ha spuntata con un ottimo finale di gara sullo spagnolo Imanol Rojo. Davvero buone le prestazioni di Mikael Abram e Simone Mocellini. Il primo reduce dai problemi che lo avevano costretto a saltare la seconda parte della passata stagione, sta dimostrando di aver ritrovato condizione e fiducia. Il secondo, invece, capace di chiudere molto bene lo scorso anno nelle sprint, sta continuando a crescere anche nelle distance, suo grande obiettivo dichiarato per la prossima stagione. Merita una menzione anche Riccardo Bernardi, già buon protagonista nel prologo di ieri e migliorato molto anche oggi in una distance.
Ovviamente è ancora molto presto per giungere alle prime conclusioni, in quanto la verità la dirà la pista. Bisogna aspettare solo una settimana. Certamente, viste le alte temperature e le poche nevicate, gli atleti capaci di rendere al meglio su neve bagnata potrebbero trovare proprio le condizioni migliori per esprimersi.