Mentre a Muonio, gli azzurri del gruppo allenato da Cramer hanno gareggiato su una sprint a classico, la nazionale Milano Cortina 2026, allenata da Renato Pasini (le donne) e Fulvio Scola (gli uomini), insieme a osservati e Under 23 della squadra giovani, hanno affrontato una competizione da 11.5 km a tecnica classica.
Condizioni perfette nello Snowfarming svizzero che a dicembre ospiterà la Coppa del Mondo, con giro da 3,8 km, neve veloce e condizioni perfette.
Per gli azzurri, che fin qui hanno svolto qualche veloce in meno rispetto agli avversari, una bella occasione per ritrovare lo spirito della competizione.
Nella gara maschile sette francesi nelle prime sette posizioni. Alle spalle di Jay, è giunto Schely a 2”, mentre Parisse ha chiuso terzo a 9”1. Buoni segnali da Chappaz, che ha concluso quarto. Migliore degli azzurri è stato Martin Coradazzi, che ha terminato la sua prova in 12ª posizione a 44”9. Quattordicesima piazza per Abram, staccato di 49”4, mentre Chiocchetti ha concluso 18° con un decimo di svantaggio da Manificat, che ha terminato 17°. 20ª piazza per Elia Barp.
Tra le donne successo per la svizzera Désiree Steiner, che si è imposta con 9”7 di vantaggio sulla francese Delphine Claudel. Buonissima terza piazza per Francesca Franchi, che ha ritrovato la competizione internazionale salendo sul podio. La trentina delle Fiamme Gialle ha chiuso con un distacco di 37”9 dalla vincitrice, mettendosi alle spalle Weber, Gal e Dolci. Settima piazza per Martina Di Centa, davanti a Cristina Pittin. Decima Martina Bellini.
* in classifica è scritto il nome di Chautemps, che non è partito. Jay ha gareggiato con il suo pettorale.