Si è svolto quest’oggi a Livigno, un test cronometrato in tecnica libera, riservato alla Squadra Nazionale Giovani alla quale si sono aggiunti anche i vari gruppi sportivi militari presenti nella località dell’Alta Valle.
Al via alle ore 11 le 12 ragazze impegnate sui 7 giri del tracciato per un totale di 7 km.
Il miglior tempo di giornata, nel traffico della pista aperta comunque per gli allenamenti dei tantissimi fondisti presenti a Livigno, è stato fatto segnare dalle Fiamme Gialle Elisa Gallo che ha chiuso in 17’45”. Con un gap di 50” seconda miglior prestazione di giornata per la più esperta atleta del C.S Esercito Laura Colombo con Emilie Jeantet (C.S Esercito) terza a 3” dalla Colombo.
A seguire: Iris De Martin Pinter +58”, Manuela Salvadori +1’01”, Maria Gismondi +1’03”, Nadine Laurent +1’12”, Ylvie Folie +1’17”, Maddalena Soma +2’07”, Giulia Negroni +2’48”, Aline Ollier 2’54” e Lucia Isonni 3’53”.
La partenza dei 16 ragazzi è avvenuta invece alle ore 11.50 quando l’anello di gara assolato da un clima al quanto primaverile, era nettamente meno trafficato. Bella l’azione di forza da parte del 26enne trentino delle Fiamme Oro, Simone Daprà che ha chiuso in 22’19”. Bene anche i due giovani classe 2003 entrambi Fiamme Gialle, Hannes Oberhofer 2° a 12” e Martino Carollo terzo a 44” a sua volta inseguito per soli 2” da David Oberhofer (Asc Sesvenna) fratello di Hannes .
A seguire: Daniele Serra + 1’13”, Davide Ghio 1’13”, Maicol Rastelli + 1’21”, Nicolò Cusini +1’46”, Maurizio Macori 1’46”, Federico Bonino 1’49”, Thomas Daziano +2’28”, Andrea Zorzi +2’36”, Alex Serafini + 2’48”, Denis Doliana 2’49”, Acqui Andrea + 3’21”, Aksel Artusi 3’23”.
Domani la nazionale giovani effettuerà un altro test cronometrato alla presenza di qualche nazionale straniera ma in tecnica classica .
Sci di Fondo – I risultati del test in tecnica libera di Livigno, con nazionali giovanili, Fiamme Oro ed Esercito
Ti potrebbe interessare
Short Track – La staffetta azzurra maschile torna sul podio olimpico!
A 20 anni di distanza dall’argento di Salt Lake City 2002, la staffetta azzurra maschile torna sul podio olimpico.
Sci di Fondo – Quei momenti di paura per Mocellini: la giuria lo aveva chiamato per l’incidente con Golberg, ma ha dato ragione all’azzurro
L’abbraccio finale coi tecnici azzurri in festa, le urla, le lacrime di gioia, le cerimonia floreale
Biathlon, Johannes Thingnes Bø sorride: “Mi sento fisicamente al cento per cento”
Il norvegese aveva avuto alcuni problemi fisici a Oberhof ma una volta rimessi gli sci ai piedi ha trovato fiducia: