Nella passata stagione si è tolta la soddisfazione di vincere la medaglia d’argento nella staffetta olimpica di Pechino. Ora, come tutte le sue compagne di squadra, Svetlana Mironova è consapevole che nella prossima stagione avrà di fronte a sé soltanto competizioni in patria. La ventottenne nativa di Tomsk, però, non sarà al via delle prime gare della stagione russa, in quanto viene da un’estate piuttosto tormentata dal punto di vista fisico.
«Molto probabilmente, inizierò ad allenarmi sulla neve a Ekaterinburg – ha affermato l’atleta a Match TV – ma non escludo che qualcosa possa cambiare. Non posso dare una data esatta. Posso iniziare ad allenarmi con lo sci sia a Ekaterinburg che altrove, se vado da qualche parte. Al 100% non sarò al via della tappa iniziale della Coppa di Russia, anzi credo che non gareggerò anche per tutto il mese di dicembre. Non so dire quando tornerò. Sono fuori forma in questo momento. Dopo la primavera, quando abbiamo un periodo di transizione, ero più preparata di adesso».
Insomma, al momento è difficile per Mironova fare alcun progetto sulla stagione: «In questo momento sto cercando di far riprendere il mio corpo, di tornare a uno stato completamente funzionale. Dopodiché posso iniziare ad allenarmi, rimettermi in forma, aumentare i volumi, perché oggi il compito principale per me è ritrovare la salute».
La biatleta russa ha quindi affermato a Match TV, che al termine della scorsa stagione il suo corpo era esausto, e ciò l’ha portata a saltare le competizioni estive. «Ora mi sto riprendendo. Grazie a Dio, è diventato chiaro cosa mi è successo e sta accadendo ora. Mi alleno sulla base della salute, aumentando un po’ di volume nel processo di allenamento. In ogni caso ci sto andando piano. Diciamo che se mi stanco molto, posso concedermi una pausa per non sovraccaricare troppo il corpo. Tutto ciò dovrebbe portare al fatto che inizierò poi ad allenarmi in modo completo e strutturato».
Mironova ha spiegato cosa ha generato questo problema: «Il mio corpo era esausto in primavera. Non ho tenuto conto di questa fase e ho iniziato ad allenarmi. Sfortunatamente, non ho permesso al mio corpo di riprendersi completamente, e ciò ha causato un suo grave malfunzionamento. Ora questo è quello che dovevo fare. Ma sarà una lezione per me per in ottica futura».
La russa ha quindi parlato degli stimoli presenti nonostante l’esclusione dalle competizioni internazionali: «L’interesse per il biathlon è sempre lo stesso. Le gare sono sempre interessanti. Mi piace praticare questo sport. Amo tutte le competizioni. Lì mi sento benissimo. Ma, ovviamente, è molto triste che non faremo gare internazionali. Tuttavia, le competizioni sono sempre divertenti e interessanti. Non perdo interesse (nel biathlon), è solo che le priorità sono fissate in modo diverso a causa della mia salute. Se penso di dedicare questa stagione al crearmi una famiglia?
No, non ancora pianificato. Per ora, mi vedrete recuperare (ride)».