Una passione infinita, la voglia inesauribile di fare sport e competere. Basta questa frase per riassumere Lukas Hofer, incapace di stare fermo, sempre pronto ad accettare nuove sfide e mettersi alla prova.
Alla vigilia di una stagione invernale impegnativa, tra Coppa del Mondo e Mondiali di Oberhof, nella quale l’azzurro crede tanto ed è determinato a cogliere risultati importanti, come dimostra la sua decisione di alternarsi tra Italia e Svezia per la preparazione, Lukas Hofer ha annunciato ieri sera un’altra grande sfida, che lo vedrà protagonista la prossima estate.
Il biatleta della nazionale italiana è stato infatti selezionato per la Red Bull X-Alps 2023, che dopo il prologo del 15 giugno, partirà ufficialmente il 18 giugno per chiudersi quasi due settimane dopo, il 30 giugno.
Quando inizierà la prossima edizione, saranno trascorsi vent’anni da quando la prima Red Bull X-Alps è partita sulla montagna austriaca del Dachstein, dando il via al fenomeno della corsa ad alta quota.
Una gara durissima, come dimostra il rigoroso processo di selezione, che ha portato in questi mesi alla scelta dei trentacinque atleti che prenderanno parte alla gara.
Tra essi anche Lukas Hofer, il cui nome è stato fatto proprio nell’ultima giornata possibile, dandogli qualche brivido, dal momento che chi lo conosce bene, sapeva da tempo quanta voglia avesse l’azzurro di cimentarsi in questa nuova prova.
Ma in cosa consiste la competizione? Unisce due grandi passioni dell’azzurro. La prova comprende infatti due specialità diversissime tra loro: la corsa in montagna ad altissima quota e il parapendio, con il quale bisognerà scendere ogni volta per poi ricominciare a salire. Un percorso, però, che gli iscritti non conoscono ancora, visto che sarà rivelato soltanto il primo 15 marzo 2023.
Per potersi iscrivere a questa gara, ogni partecipante deve dimostrare non soltanto di essere un atleta avventuroso di livello mondiale, in grado di correre su distanze ultra in montagna, giorno dopo giorno con uno zaino pesante, ma essere anche uno dei migliori piloti di parapendio da montagna al mondo, volando oltre 200 ore all’anno e in grado di volare in sicurezza in condizioni difficili quando il corpo è esausto.
I trentacinque atleti che si cimenteranno in questa prova arriveranno da diciotto paesi diversi, e al via ci saranno anche cinque donne, record per la manifestazione. L’uomo da battere è il campione in carica, lo svizzero Chrigel Maurer, ma al via ci saranno anche sette dei primi dieci classificati dell’ultima edizione, come il secondo classificato, sempre svizzero, Patrick von Känel (SUI2), il terzo arrivato l’austriaco Simon Oberrauner, oltre all’italiano Tobias Grossrubatscher e il polacco Michal Gierlach. Attenzione poi al francese Maxime Pinot, secondo classificato nel 2019 e grande protagonista anche nel 2021, quando ha sfidato Maurer per gran parte della gara prima di perdere per un soffio il podio. Da tenere d’occhio anche un altro italiano, Aaron Durogati. L’atleta più giovane sarà ancora una volta l’austriaco Thomas Friedrich, che avrà ventidue anni all’inizio della gara.
Le donne al via sono le tre protagoniste dell’anno scorso, la svizzera Yael Margelisch, la francese Laurie Genovese e la neozelandese Kinga Masztalerz. A loro si sono aggiunte l’austriaca Elisabeth Egger (AUT4) e la tedesca Celine Lorenz (GER3), che a 24 anni è la seconda atleta più giovane.
Nell’articolo pubblicato sul sito della manifestazione, Red Bull ha annunciato con gioia la partecipazione di Lukas Hofer, sottolineando le due medaglie olimpiche conquistate dal biatleta azzurro. Curiosamente, al via vi sarà anche un altro biatleta, in questo caso un ex, lo sloveno Lenart Oblak, anch’egli al via ai Giochi Olimpici di Pyeongchang.
Insomma, nella seconda metà di giugno del prossimo anno, Lukas Hofer si allontanerà un attimo dal biathlon e dalla preparazione estiva, inseguendo una nuova grande sfida. Immaginiamo che il suo obiettivo non si limiti alla sola gioia di partecipare, perché conoscendo la sua competitività, siamo convinti che l’azzurro vorrà essere protagonista.
