Anton Persson, sprinter della Nazionale svedese di sci di fondo, ha rivelato ai microfoni di "Längd.se" di avere subìto un grave infortunio, che coincide con la rottura del crociato di un ginocchio. Una vera e propria tegola, giunta a margine di una preseason che ha visto il 27enne avere la meglio sugli avversari in numerose gare di skiroll.
Come ha spiegato l’atleta stesso, "all’inizio dell’estate sono caduto durante una sessione di skiroll e si è riacutizzato un vecchio infortunio al ginocchio, risalente al periodo nel quale giocavo a calcio. Sentivo mancanza di stabilità nel ginocchio, ma non pensavo fosse un problema tanto serio. Ora mi sto allenando bene e potrò prendere parte alle competizioni, evitando però i rischi".
L’operazione potrà invece essere rimandata a fine inverno e anche Rickard Noberius, medico della Nazionale, ha lanciato segnali confortanti: "Tutto è sotto controllo. Anton Persson può allenarsi completamente e non vedo alcun ostacolo alle sue prestazioni per questa stagione. Certo, dovrà essere un po’ più attento in determinate situazioni".
L’operazione potrà invece essere rimandata a fine inverno e anche Rickard Noberius, medico della Nazionale, ha lanciato segnali confortanti: "Tutto è sotto controllo. Anton Persson può allenarsi completamente e non vedo alcun ostacolo alle sue prestazioni per questa stagione. Certo, dovrà essere un po’ più attento in determinate situazioni".
E, ancora: "Si può compensare un infortunio del genere se si è forti e molto allenati. Ci sono numerosi esempi di calciatori che hanno giocato ai massimi livelli col medesimo problema".