Nella passata stagione ha realizzato il sogno di una carriera, vincendo la medaglia d’oro nella staffetta delle Olimpiadi di Pechino insieme alle sue compagne di squadra. Linn Persson ha poi vissuto un’estate da protagonista, in particolare in occasione del Blinkfestivalen quando ha mostrato un’ottima condizione atletica, anche se soltanto due settimane dopo, in occasione dei Mondiali Estivi di Ruhpolding ha avuto qualche difficoltà in più. Tipico dell’estate avere un po’ di alti e bassi, ma quanto visto in Norvegia ha mostrato il grande potenziale della svedese.
A settembre, quando Fondo Italia si è recata a Lavazè per seguire il raduno della nazionale svedese di biathlon, impegnata tra Anterselva e la località della Val di Fiemme, abbiamo avuto l’opportunità di incontrare la ventottenne che spigliata e con simpatia ha parlato al nostro microfono nell’intervista che ci ha rilasciato al Dolomiti Apart & Rooms, l’albergo che la squadra ha scelto nel corso dei dieci giorni a Passo di Lavazè. Persson ha descritto il lavoro che si svolge in quota, l’importanza di fare questi raduni, ma è anche tornata sulla passata stagione, sullo splendido oro olimpico, per poi chiudere parlando del competitivo team svedese nel quale la concorrenza è piuttosto alta e dei suoi obiettivi in vista della prossima stagione.
VIDEO – Biathlon, Linn Persson a Fondo Italia: “Sono salita una sola volta sul podio individuale e voglio tornarci”

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