Michele Boscacci è nel terzetto dei finalisti con Sofia Goggia e Federica Brignone per la vittoria del premio "Atleta dell’anno FISI 2022". Lo scialpinista, reduce dalla conquista della Coppa del Mondo nella precedente stagione, ha estromesso dalla prima fase della competizione degli autentici pezzi da novanta del pianeta degli sport invernali, non ultimi il fondista Federico Pellegrino e la biatleta Dorothea Wierer, ritrovandosi, di conseguenza, sul podio dei più votati.
Un’emozione commentata da Boscacci in esclusiva ai microfoni di "Fondo Italia", che l’ha raggiunto telefonicamente per raccogliere le sue sensazioni in merito a tale traguardo: "Sono abbastanza sorpreso per il risultato di queste votazioni – ha ammesso –. Non pensavo assolutamente di riuscire a superare questa fase, nella quale ci si scontrava con atleti di grandissimo calibro e molto influenti. Credevo fosse impossibile, invece ho avuto la sorpresa di approdare in finale con Sofia Goggia e Federica Brignone. Per me è un grandissimo risultato: ora sicuramente un po’ ci spero, ma so bene che il pubblico dello sci alpino è ampio e vasto. Essere sul podio è comunque un bellissimo segnale, in quanto lo sci alpinismo sta diventando sempre più seguito e popolare".
Infatti, "ultimamente moltissima gente si è avvicinata alla nostra disciplina, a maggior ragione dopo il suo inserimento nel programma olimpico dei Giochi 2026. Ci sono tanti nuovi appassionati di uno sport comunque faticoso, che fino a qualche anno fa risultava quasi sconosciuto".
Intanto, come si sta preparando Michele Boscacci in vista della nuova stagione di Coppa del Mondo? "Ho trascorso un’estate abbastanza tranquilla, anche perché la scorsa stagione è stata parecchio stressante, con particolare riferimento alla sua parte finale. Quindi, ho dovuto scaricare le emozioni e ora mi sto riprendendo. Nelle ultime settimane, complice il clima più mite rispetto alle temperature torride di luglio e agosto, le mie sensazioni sono migliorate: sto pedalando, facendo corsa e camminata in montagna, con qualche piccola gara di chilometro verticale. Aspettiamo adesso di calzare gli sci, cosa che faremo presumibilmente attorno al 10 ottobre. Non vedo l’ora di scoprire la sensazione data dal ritorno sulla neve e avviare così la preparazione vera e propria. La gara inaugurale di Coppa del Mondo sarà a fine novembre in Francia, sul ghiacciaio, e lì si inizierà a fare sul serio".