A una settimana di distanza dalle dichiarazioni del segretario generale della FIS Michel Vion, potrebbe presto arrivare un nuovo interessante capitolo sul possibile reintegro degli atleti russi.
Secondo quanto riferito dall’agenzia russa TASS, Elena Välbe, capo della Federazione russa di sci (FLGR) incontrerà il presidente della Federazione internazionale di sci e snowboard (FIS) Johan Eliasch.
Questa mattina Välbe ha dovuto lasciare di fretta la riunione del consiglio federale prima del previsto per incontrare il capo della FIS. A svelarlo è stata lei stessa, spiegando che Eliasch non aveva un altro momento per incontrarle.
Come ha spiegato la presidente della FLGR, Eliasch non ha trovato un altro momento per incontrarla. Lasciando la riunione per incontrare il massimo esponente della FIS, Välbe si è così rivolta ai media presenti: "La Russia è una potenza sportiva".
La FIS, su raccomandazione del Comitato Olimpico Internazionale (CIO), a marzo ha sospeso gli atleti russi dalla partecipazione alle loro competizioni dopo l’invasione militare della Russia in Ucraina. L’8 settembre il comitato esecutivo del CIO ha confermato le sanzioni contro gli atleti russi, l’organizzazione considera la loro rimozione dalle competizioni internazionali in connessione con gli eventi in Ucraina una "misura di protezione" volta a prevenire la politicizzazione dello sport.