Per due mesi un infortunio alla spalla ha ostacolato la preparazione della sprinter svedese Johanna Hagström, ma ora la fondista ha rivelato che le cose sono sensibilmente migliorate e che in autunno il problema sarà definitivamente archiviato.
Come ha raccontato ai microfoni di SVT Sport, Hagström ha iniziato ad accusare dolore alla spalla nel corso di una sessione prolungata di allenamento in Norvegia, andata in scena a luglio: "Ho cominciato a percepire il male dopo l’ottantesimo chilometro, poi ho percorso altri 15 chilometri per tornare a casa".
Come ha raccontato ai microfoni di SVT Sport, Hagström ha iniziato ad accusare dolore alla spalla nel corso di una sessione prolungata di allenamento in Norvegia, andata in scena a luglio: "Ho cominciato a percepire il male dopo l’ottantesimo chilometro, poi ho percorso altri 15 chilometri per tornare a casa".
Dopo una radiografia, si scoprì che Hagström aveva subito un infortunio da sovraccarico: "Pensavo che sarebbe passato in fretta – ha asserito –, ma ci sono state alcune settimane in cui ho sciato ‘a metà’, spesso senza bastoncini e a volte con un solo bastoncino".
Con le condizioni fisiche in miglioramento, la 24enne svedese ha già individuato il suo prossimo obiettivo: i Mondiali di Planica 2023, a cui guarda con serenità. "Non mi sento così sotto pressione come l’anno scorso – ha puntualizzato –. Ovviamente sono un po’ stressata, perché non mi sono allenata come avrei voluto. Ma un anno fa si parlava sempre di Olimpiadi e quindi era inevitabile cadere nel loop".
Con le condizioni fisiche in miglioramento, la 24enne svedese ha già individuato il suo prossimo obiettivo: i Mondiali di Planica 2023, a cui guarda con serenità. "Non mi sento così sotto pressione come l’anno scorso – ha puntualizzato –. Ovviamente sono un po’ stressata, perché non mi sono allenata come avrei voluto. Ma un anno fa si parlava sempre di Olimpiadi e quindi era inevitabile cadere nel loop".
