C’era grande attesa di conoscere la decisione del Congresso IBU sulla sospensione dalle competizioni degli atleti di Russia e Bielorussia, a causa dell’invasione russa in Ucraina. Il Comitato Esecutivo dell’IBU aveva suggerito di prolungare l’esclusione, ma la decisione doveva essere presa oggi in occasione del congresso di Salisburgo.
Alla fine la decisione è arrivata ed è proprio quella che ci si aspettava: il Congresso IBU ha accettato la mozione presentata dal Comitato Esecutivo per confermare la decisione del 1 marzo 2022 di non consentire la partecipazione di atleti o dirigenti di Russia e Bielorussia in occasione di eventi internazionali fino a nuovo avviso. 39 sono stati i voti favorevoli, due i contrari e cinque gli astenuti.
Importante sottolineare che non è un’esclusione per la stagione ma fino a nuovo avviso. Il messaggio è però chiaro: le cose cambieranno soltanto nel momento in cui terminerà la guerra in Ucraina. Atleti del calibro di Dzinara Alimbekava, Kristina Reztsova, Said Karimulla Khalili, Hanna Sola (che è però incinta), Anton Smolski, Alexander Loginov, Eduard Latypov e Svetlana Mironova, per citarne alcuni, non avranno quindi il permesso di gareggiare fino a nuova decisione.
Biathlon – Ufficiale: l’IBU prolunga l’esclusione degli atleti di Russia e Bielorussia
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