Un ultimo giro a tutta velocità nonostante la pioggia battente, le traiettorie perfette, la determinazione di recuperare lo svantaggio da Davidova e conquistare il titolo mondiale estivo di biathlon. A Ruhpolding, Lisa Vittozzi ha sfoderato una prestazione splendida, cattiva, decisa a dimostrare a sé stessa e a tutta la squadra azzurra che il lavoro iniziato questa estate sta andando nella giusta direzione. Lo sguardo rivolto al tabellone, dopo aver superato il traguardo, e una volta scoperto il piazzamento al primo posto, con 2"6 di vantaggio su Davidova, quel braccio alzato ad esultare per una bella vittoria.
Un risultato prezioso quello ottenuto dalla sappadina del Centro Sportivo Carabinieri, importante nel tortuoso percorso di risalita da parte di una donna che ha una grande dote oltre al suo talento, non sa il significato della parola "arrendersi". Ed eccola l’azzurra fermarsi poi ai microfoni dei media presenti in mixed zone, felice ma soprattutto carica, con negli occhi tanta determinazione e la voglia di ripetersi anche in inverno, quando lei per prima sa che conta di più.
«Sono molto felice – ha subito affermato l’azzurra – mi sentivo molto bene, ho dato tutto quello che avevo e mi sono divertita. Questo era proprio il mio primo obiettivo, tornare a divertirmi in gara senza pensare troppo, la condizione per me ideale per fare il mio migliore biathlon. Sono contenta di averlo fatto e ora lavorerò per farlo anche in inverno. Comunque queste gare mi danno molta fiducia, vuol dire che sto lavorando nella giusta direzione. Ne ero sicura, ma volevo la conferma».
In questi giorni si è notato che Vittozzi ha anche cambiato il suo approccio al tiro. In passato apriva da sinistra sia nelle serie a terra che in quelle in piedi, ora, invece, la sappadina apre da destra nelle serie a terra e sempre da sinistra in piedi. L’azzurra ha così spiegato questo cambiamento: «Lo abbiamo fatto perché bisognava un po’ distruggere i vecchi meccanismi e tornare a partire da zero, perché se mantieni sempre la stessa routine magari gli errori si ripropongono, invece cambiando è più facile riuscire a non commetterne. Così abbiamo provato insieme a fare questo cambiamento e sembra portare benefici».
Bella anche la prova sugli skiroll da parte di Vittozzi: «Sto molto bene, queste gare non le abbiamo preparate ma ci sono comunque arrivata al meglio, anche perchè d’estate vado sempre forte. Spero di questa forma la ritroverò anche in inverno. Ho veramente lavorato bene, era importante fare queste gare ed arrivarci nel migliore dei modi, quindi sono veramente contenta. Se sta tornando la vera Lisa? Oddio (ride, ndr) penso di si. In ogni caso sono convinta di quello che sto facendo e quel che sarà sarà, però ci provo».
Un successo che Vittozzi ha condiviso con gli allenatori presenti a Ruhpolding e anche quelli rimasti a casa per seguire il resto del gruppo. «Mi sto trovando molto bene con questo staff tecnico, sto lavorando nel migliore dei modi con gli allenatori e mi danno molta fiducia. Sono molto serena. I risultati fanno parte di tutta la squadra e spero che tutti gioiscano per questa mia vittoria, anche le ragazze che non sono qui, e faccia bene un po’ a tutto il gruppo».
Infine un messaggio anche ai suoi caldi tifosi, che oggi avranno gioito con lei: «Non vedo l’ora che arrivi l’inverno per ritrovarli a bordo pista».
Biathlon – Lisa Vittozzi e una vittoria che dà fiducia: «Volevo tornare a divertirmi e l’ho fatto”
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