Matteo Tanel conferma l’ottima condizione mostrata la scorsa settimana al Blinkfestivalen e chiude al secondo posto alle spalle di Vigants la sprint in tecnica libera da 1,3 km che, a Otepää, in Estonia, ha aperto la seconda tappa della Coppa del Mondo di skiroll. L’atleta del Team Robinson, detentore del globo di cristallo, ha lottato come un leone, turno per turno, riuscendo con il suo grande finale anche ad eliminare in delle beffarde sfide fratricide i compagni di squadra Emanuele Becchis e Tommaso Dellagiacoma. In finale, poi, l’azzurro ha corso con la solita grande intelligenza tattica, cercando di spendere meno energie possibili per giocarsi tutto alla fine. Così ha fatto ed è stato anche l’unico a tenere le code di Raimo Vigants quando il lettone è andato all’attacco sull’ultima salita. Tanel ha cercato quindi di scavalcare il lettone all’esterno, ma ha perso la punta del bastone destro proprio sull’ultima curva, non riuscendo così a scaricare al meglio tutti i suoi cavalli, terminando così alle spalle di un Vigants che non ha ceduto di un centimetro e si è imposto dimostrandosi in grandi condizioni. Molto competitivo come sempre, l’azzurro ha mostrato tutta la propria frustrazione per questo sfortunato episodio che lo ha danneggiato. In terza piazza ha concluso il norvegese Amund Korsæth, che si è messo alle spalle l’estone Martin Himma.
Quinta posizione conclusiva per Tommaso Dellagiacoma, che è stato eliminato in una semifinale di altissimo livello, nella quale ha chiuso alle spalle di Raimo Vigants e Matteo Tanel, ma davanti all’estone Veerpalu. Nel finale il trentino ha lottato per il secondo posto con Tanel, che lo ha recuperato negli ultimi metri ed è riuscito a mettere la propria scarpa davanti alla sua. Peccato per Dellagiacoma, che aveva chiuso anche al primo posto la qualificazione e avrebbe avuto tutte le possibilità di andare sul podio.
Fuori già nei quarti di finale e con tanto amaro in bocca Riccardo Lorenzo Masiero ed Emanuele Becchis, entrambi beffati di un soffio al fotofinish.
Il veneto ha disputato un ottimo quarto di finale, tatticamente perfetto con il compagno di squadra Tommaso Dellagiacoma, che ha poi vinto la batteria, nell’andare all’attacco al momento giusto. L’estone Veerpalu è stato però fantastico negli ultimi metri, riuscendo in spaccata a finire davanti al veneto.
Emanuele Becchis è stato invece costretto a cedere in una batteria molto tattica e competitiva, che ha premiato il lettone Raimo Vigants. Alle sue spalle Becchis ha ingaggiato un bel duello con Tanel, cercando di recuperare nelle ultime pattinate, ma l’atleta del Team Robinson ha mantenuto la seconda posizione. Per comprendere il livello di questa batteria, basta guardare chi ha chiuso ultimo: Patrick Fossum Kristoffersen, sul podio qui lo scorso anno e quarto oggi in qualificazione. Peccato che tutti gli azzurri siano finiti nella parte alta del tabellone, perché la sensazione è che oggi si potessero portare sul podio due atleti.
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