Ottima notizia per lo sport spagnolo. La Catalogna ha fatto sapere di essere pronta a una sua candidatura alle Olimpiadi invernali, senza specificare una data per non incorrere in una fase “stressante” che caricherebbe di aspettative l’organizzazione. Lo ha affermato Laura Vilagrà, Membro del Parlamento della Catalogna, giovedì scorso dopo l’incontro con i sindaci dei Pirenei catalani e le federazioni sportive.
Il progetto è già stato inviato per la valutazione al Comitato Olimpico Spagnolo (COE) dopo il fallimento della proposta congiunta di Catalogna e Aragona . L’assessore ha assicurato che sono disposti "ad avere una candidatura catalana" e ha invitato a non perdere "l’occasione" che si tengano entro il 2030, pur assicurando che la decisione non dipende dalla Generalitat.
In merito alla consultazione che dovrebbe tenersi nei territori in cui si svolgerà l’evento sportivo, Vilagrà ha assicurato che continuerà "paralizzata" fino a quando non avranno una valutazione del CdE per dire che "c’è davvero una candidatura catalana".
La Generalitat prevede che i Giochi Olimpici Invernali avranno diversi impianti sportivi nei Pirenei catalani, e altri a Barcellona e nelle città della sua area metropolitana. I Giochi Olimpici Invernali di Barcellona prevedono un totale di 114 eventi olimpici e 30 eventi paralimpici su un totale di 16 discipline sportive, a cui si prevede la partecipazione di 2.940 olimpionici e 679 paralimpici.
Il prossimo step? Il comitato Olimpico deve approvare la proposta, senza ciò il Governo spagnolo ha dichiarato che non proseguirà nella pianificazione.
Olimpiadi invernali, la Catalogna si candida come Paese ospitante: i dettagli
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