I Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 hanno lasciato il segno in Cina. Le strutture utilizzate per le Olimpiadi, e non solo quelle, continuano ad attirare gli appassionati. Anche con temperature che toccano i 30 gradi.
Merito degli innovativi centri della nazione asiatica, che permettono di mantenere le piste con le temperature intorno ai -5 gradi. Come ad Harbin, nella provincia di Heilongjiang, nel nord-est della Cina, dove sorge l’Harbin Ming Jiang Ice Sports Center "Dopo i Giochi Olimpici Invernali di Pechino, il numero di atleti è aumentato in modo significativo raggiungendo quota 1.000", ha affermato Meng Qingyou, allenatore del centro.
La struttura a cupola è studiata per mantenere le temperature nel modo più corretto, e ospita piste di pattinaggio campi di allenamento per gli sport sul ghiaccio utilizzati sia da amatori che da professionisti.
Oltre al pattinaggio, quest’estate è molto popolare anche il comprensorio sciistico indoor "BONSKI", sempre ad Harbin. Ci sono otto piste da sci con diverse pendenze e il dislivello più alto è di 80 metri. Le strutture possono ospitare migliaia di persone che sciano contemporaneamente.
A Pechino, il Capital Indoor Stadium è stato rinnovato per le gare di velocità e pattinaggio artistico che sono andate in scena durante i Giochi Olimpici Invernali di Pechino.
Non è finita qui: a Qiqihar, soprannominata la "Città dell’hockey su ghiaccio", si è svolto il torneo di hockey su ghiaccio che ha attirato 80 squadre partecipanti con un totale di 192 partite giocate in otto giorni.
