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Olimpiadi

Sarà l’Universiade dei colori: presentati i pittogrammi e l’immagine coordinata di Torino 2025

Torino e la Regione Piemonte si colorano in vista del 2025. Tra meno di tre anni, infatti, la prima capitale italiana della storia e le montagne che la circondano saranno teatro ancora una volta dei Giochi Mondiali Universitari invernali, la rassegna nata proprio sotto la Mole col nome di Universiade grazie al visionario dirigente del Centro Sportivo Universitario Torinese e del CUSI Primo Nebiolo.
 
Il cammino che porta alla manifestazione alla quale sono attesi oltre 3000 atleti provenienti da ogni parte del mondo è già cominciato e per questo, i cinque comuni che ospiteranno le gare si stanno già vestendo a festa per iniziare a far respirare l’atmosfera ai loro cittadini. Oggi, infatti, nella Sala Trasparenza del Palazzo della Regione Piemonte di Torino è stata presentata da Silvia Carrera (Head of Corporate and Communication) quella che sarà l’immagine coordinata, insieme ai pittogrammi rappresentativi delle diverse discipline sportive. La conferenza è stata tradotta in LIS (Lingua dei Segni Italiana) grazie alla collaborazione di Michela Ferraro.
 
Presenti come relatori Michele Sciscioli (Capo Dipartimento Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri), Alessandro Ciro Sciretti (Presidente del Comitato organizzatore di Torino 2025 e Presidente EDISU), Fabrizio Ricca (Presidente del Comitato d’onore di Torino 2025 e Assessore allo Sport della Regione Piemonte), Domenico Carretta (Assessore allo Sport, Grandi Eventi, Turismo e Tempo Libero della Città di Torino) e Riccardo D’Elicio (Presidente del CUS Torino e Vicepresidente vicario di Torino 2025).
 
Questa la dichiarazione di Michele Sciscioli: «Negli ultimi anni, Torino ha dimostrato quanti benefici portano gli investimenti nello sport, promuovendo il connubio tra sport e cultura. Nel 2019, l’Assessore Ricca mi disse del progetto, la candidatura è andata a buon fine e ora il Governo conferma sostegno per questo importante evento».
 
Così, invece, Fabrizio Ricca: «Il territorio piemontese inizia a vibrare per l’arrivo delle Universiadi 2025. Quella di portarle in Piemonte è stata una scommessa in cui abbiamo creduto dal principio e che alla fine si è dimostrata vincente. Vedere oggi in giro per le nostre valli olimpiche i manifesti che promuovono questo importante evento ci fa già intuire come sarà ospitate migliaia di giovani provenienti da tutto il mondo pronti a vivere un territorio da sempre sinonimo di sport invernali».
 
Alessandro Ciro Sciretti ha illustrato la mission di Torino 2025: «Lavoriamo con la squadra del nostro Comitato per promuovere valori fondamentali come la sostenibilità economica e finanziaria, sia sotto l’aspetto ambientale sia sotto quello sociale. I Giochi avranno un impatto economico importante sul territorio, con un budget di oltre 140 mln di ritorno che ci aspettiamo. Ricordiamo quanto i Giochi Olimpici e Paralimpici del 2006 colorarono le nostre città. Torino 2025 ci aiuterà a sviluppare il sistema universitario del Piemonte e a renderlo sempre più accogliente».
 
A sostenere la spinta della città ci ha pensato l’assessore comunale Domenico Carretta: «Sarà l’unico assembramento che vivremo senza ansia e con tanta partecipazione. Saranno giornate piene di colori e di gioia dopo che la pandemia ci ha costretto a chiudere gli impianti. L’assegnazione delle Universiadi 2025 e stata un lavoro di squadra. Questo evento sarà un fiore all’occhiello da mostrare al mondo con orgoglio. Ringrazio tutti per lo splendido lavoro che fra tre anni vedrà Torino di nuovo protagonista del mondo sportivo».
 
Gli stendardi e i manifesti che raccontano i Giochi di Torino 2025 già campeggiano in piazza Castello, agli ingressi del comune di Pragelato e nei luoghi più iconici di Bardonecchia come via Medail e Borgo Vecchio. Presto anche Pinerolo e Torre Pellice abbracceranno l’immagine coordinata della manifestazione, dopo aver ricevuto oggi gli stendardi da affiggere nelle proprie vie. Alla conferenza, infatti, sono intervenuti Chiara Rossetti (Sindaca di Bardonecchia), Giorgio Merlo (Sindaco di Pragelato), Marco Cogno (Sindaco di Torre Pellice) e Francesca Costarelli (Vice sindaca di Pinerolo).  
 
I colori posso stimolare la mente umana provocando emozioni. Partendo dalle tonalità dei 5 cerchi olimpici e delle 5 stelle della FISU, utilizzate per costruire il logo, l’immagine è stata reinterpretata in una chiave top, in linea con il target universitario dei Millennials e della Generazione Z. Sono stati individuati 5 colori freddi, perché i colori freddi sono legati alla fiducia e alla sicurezza.
 
Il giallo è il colore primario che richiama più leggerezza ed è associato al sapere. A livello temporale, è il colore che rappresenta il futuro.
Il verde rappresenta il colore della vita che continua e si rinnova, segno di equilibrio e di crescita, per questo è associato alla giovinezza.
Il blu è il colore abbinato all’intelletto, alla calma e alla stabilità. Inoltre, favorisce il fluire dell’energia.
Il rosa, nel sottotono freddo, è il simbolo della speranza. Si tratta di un colore estremamente positivo che incute sicurezza e ottimismo.
Il viola, nel sottotono del blu, è il colore della saggezza e della magia, ma anche del lusso, della nobiltà e della bellezza.
 
Tutte le discipline di Torino 2025 saranno contraddistinte dai colori: il rosa e il viola creano il gradiente degli sport indoor del ghiaccio. Il viola e il blu, invece, creano il gradiente degli sport outdoor della neve.
 
Nella costruzione dell’immagine dell’evento, il viola ha un ruolo particolare, perché unisce il rosa e il blu fisicamente nei gradienti colore e in modo figurato. Il rosa è uno dei colori che nel tempo ha mutato più volte il suo significato, passando da essere simbolo della virilità, a tonalità regina dell’universo femminile. Questo è la dimostrazione che tutto è soggetto al cambiamento e che tutti gli ambiti della cultura hanno e subiscono un’evoluzione continua. il viola significa giustizia e dignità; il viola è collegato alla gender equality e alla diversity, il viola è il colore internazionale della disabilità, il viola è il colore della gentilezza.
 
Torino 2025, attraverso le cromie individuate, promuove un evento inclusivo. Il giallo, colore del futuro, e il verde, colore della giovinezza, saranno invece i colori che accompagneranno il programma degli Ambassador e dei Digital Ambassador dei FISU Games.
 
Nell’occasione è stata lanciata anche la nuova veste del sito internet di riferimento, www.wugtorino2025.com, per il quale è stato scelto un font, il Lato, leggibile su tutti i dispositivi e anche da parte di soggetti ipovedenti. Proprio sul sito, campeggiano già i nove pittogrammi delle differenti discipline sportive che assegneranno le medaglie nell’inverno del 2025.
 
Il prossimo appuntamento della ROAD TO 2025 sarà per il 20 settembre, quando la delegazione di Lake Placid verrà a Torino per accendere la Fiamma del Sapere in vista dei XXXI Giochi invernali in programma dal 12 al 22 gennaio 2023.

«Torino 2025 è un’ottima occasione per mettere in evidenza le grandi eccellenze del nostro territorio e per formare i giovani che possono dare continuità all’esperienza organizzativa e non, spingendo molto sulla tecnologia – ha dichiarato Riccardo D’Elicio, presente anche in veste di consigliere federale del CUSI -. Questo percorso dovrà rilanciare la città attraverso il coinvolgimento degli studenti atleti, ambassador ideali per promuovere la Torino città universitaria che nel 2030 ambisce a raddoppiare il numero delle matricole. Il nostro obiettivo è di arrivare a quota 25 mila studenti che vengano a formarsi da fuori, arricchendo la nostra realtà territoriale».

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