Si conclude oggi il raduno della nazionale giovanile di sci di fondo, formata da atleti e atlete Under 20 e Under 23, che si è svolto a Obertilliach, in Austria.
Sotto lo sguardo attento dell’allenatore responsabile Luciano Cardini, coadiuvato da Michela Andreola, che guida la squadra femminile, e Fabio Pasini, si sono allenati sei maschi e altrettante ragazze: Benjamin Schwingshackl, Andrea Zorzi, Davide Ghio, Simone Mastrobattista, Mauro Balmetti, Hannes Oberhofer, Lucia Isonni, Veronica Silvestri, Denise Dedei, Nadine Laurent, Elisa Gallo e Iris De Martin Pinter.
Nel video che vedete a fondo pagina potete vedere alcune immagini tratte dal raduno della squadra azzurra.
Queste le parole di Luciano Cardini al termine dei dieci giorni di lavoro della squadra azzurra: «È stato un bel raduno. Abbiamo lavorato molto bene sulla pista da skiroll e sui tracciati di Obertilliach, che abbiamo sfruttato per corsa e camminata con i bastoni, svolgendo tanti lenti lunghi, concentrandoci sulla capacità aerobica ma inserendo man mano un po’ di velocità e allenamenti su scivolata spinta, come potete vedere anche nei video.
Abbiamo svolto anche un test sotto lo sguardo attento del dottor Righetti, in collaborazione con il Cerism, tanto che era presente anche Aldo Savoldelli. È stato molto produttivo, dal momento che abbiamo avuto con noi due esperti di test sulle curve di lattato.
La località si è confermata perfetta, anche perché eravamo tranquilli, dal momento che non erano presenti molte nazionali, se non di biathlon, è la temperatura era gradevole».
L’allenatore azzurro ha anche raccontato qualcosa della vita quotidiana dei giovani in raduno: «Eravamo in appartamenti e abbiamo fatto un po’ di autogestione. Insomma, li abbiamo messi sotto anche fuori dall’allenamento (ride, ndr). A turno, infatti, ognuno doveva occuparsi di qualcosa, cucinare o fare le pulizie. Insomma, li abbiamo tenuti occupati».
Infine Cardini ha voluto sottolineare l’importanza della presenza di Fabio Pasini, qualcosa di più di un tecnico: «Ci tengo a ringraziare Fabio Pasini che sta aiutando tantissimo me e Michela (Andreola, ndr). È un supporto prezioso, non solo come tecnico dei materiali ma anche come aiuto allenatore. Fabio dà spesso consigli agli atleti, oltre a spronarli perché è uno sempre all’attacco e ha ancora la testa da atleta. È un grande esempio per i componenti del gruppo».