Nei giorni scorsi, attraverso le colonne di "Fondo Italia", avevamo già documentato il clima di profonda preoccupazione che si respira attorno allo sci di fondo britannico, con UK Sport, l’agenzia governativa responsabile degli investimenti nello sport olimpico e paralimpico, che potrebbe tagliare i fondi alla Nazionale del Regno Unito, complici le prestazioni non esaltanti fatte registrare dagli atleti d’Oltremanica nel corso dell’ultima stagione.
Uno di loro, James Clugnet, ha analizzato la situazione ai microfoni di "Nordic Magazine", precisando che ogni quattro anni UK Sport analizza i risultati centrati alle Olimpiadi e ai Mondiali ed effettua alcune proiezioni per capire se vi siano possibilità di agguantare medaglie all’edizione successiva dei Giochi.
L’esito della seconda richiesta, integrata con argomentazioni che potrebbero far pendere la bilancia dalla parte giusta, sarà svelato il 21 luglio: "Fino ad allora vivremo nell’incertezza, sapendo che con UK Sport otterremo tutto o niente – ha proseguito James Clugnet –. O, secondo loro, c’è una reale possibilità di essere competitivi per le medaglie, oppure non sarà erogato alcun fondo".
James Clugnet ha concluso il discorso con una convinzione che alberga nel suo cuore: "Se non beneficeremo dell’aiuto di UK Sport e non troveremo sponsor che ci finanzieranno, sarò costretto a tornare dai miei genitori in Francia. Il mio sogno, iniziato quattro anni fa, sarà finito. Per natura io sono sempre positivo e non voglio preoccuparmi troppo, ma questa volta l’incertezza è enorme".