Per quasi un anno e mezzo, la spalla destra ha tenuto Linn Svahn distante dallo sci di fondo, a seguito di una caduta in Coppa del Mondo avvenuta sulle nevi di Ulricehamn il 6 febbraio 2021. Si sono rivelate necessarie due operazioni e numerose ore di riabilitazione per risolvere un problema fisico che inizialmente non sembrava destare troppe preoccupazioni, ma adesso il peggio sembra essere passato.
Ai microfoni di "Svt Sport", Linn Svahn ha annunciato: "Direi che ho una spalla sana, anche se una spalla abbastanza forte non c’è. Certo, è bello non doverci più pensare. Adesso la mia vita non ruota più attorno al dolore, bensì al tentativo di crescere sugli sci ed è molto bello essere in questa fase".
Ai microfoni di "Svt Sport", Linn Svahn ha annunciato: "Direi che ho una spalla sana, anche se una spalla abbastanza forte non c’è. Certo, è bello non doverci più pensare. Adesso la mia vita non ruota più attorno al dolore, bensì al tentativo di crescere sugli sci ed è molto bello essere in questa fase".
Il fisioterapista Marcus Bystedt, che ha seguito il percorso della giovane scandinava, è soddisfatto dei progressi registrati negli ultimi mesi e ora la vera sfida è rappresentata dalla resistenza della spalla e dalla ricerca di un equilibrio che consenta a Svahn di non fare subito troppa fatica: "Si sta allenando di meno, ma si sta allenando come una sciatrice. L’obiettivo è che entro la fine dell’estate Linn non debba più pensare alla sua spalla".
Un traguardo alla portata, secondo Bystedt, pertanto le aspettative legate alla prossima stagione per la portacolori della Svezia sono molto alte.
