Si è concluso domenica 19 giugno il primo raduno della nazionale di sci alpinismo in preparazione alla stagione 2022/23. Un’estate particolare per la squadra azzurra, in quanto si apre il quadriennio che porterà alla prima presenza dello sci alpinismo alle Olimpiadi Invernali e allo stesso tempo è anche iniziato un nuovo ciclo nella nazionale azzurra, in quanto Fabio Meraldi ha sostituito Stefano Bendetti nel ruolo di direttore tecnico.
La nazionale, con le sole assenze giustificate di Alex Oberbacher e Federico Nicolini, si è recata a Roma, al Centro di Preparazione Olimpica "Acqua Acetosa – Giulio Onesti", sede del raduno. Nel corso della settimana, come programmato dai preparatori atletici Luigino Boccolini e Davide Catti, gli atleti hanno svolto alcuni test funzionali, finalizzati a verificare le rispettive capacità coordinative e condizionali ed eventuali carenze o problematiche fisiche. Sono state svolte anche varie sedute per lo sviluppo della capacità aerobica con corsa, skiroll, camminata in montagna e lavoro di forza e mobilità articolare in palestra.
Il primo raduno è stata anche l’occasione per due importanti incontri. Alla vigilia della partenza, infatti, la squadra, guidata dal nuovo dt Fabio Meraldi, ha incontrato il presidente della FISI, Flavio Roda, per un saluto. Quindi, nella capitale, venerdì 17, si è svolto l’incontro con il presidente del CONI, Giovanni Malagò, che nelle settimane precedenti aveva speso parole importanti in vista dell’inserimento della disciplina nel programma olimpico a partire dai giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.
La nazionale, con le sole assenze giustificate di Alex Oberbacher e Federico Nicolini, si è recata a Roma, al Centro di Preparazione Olimpica "Acqua Acetosa – Giulio Onesti", sede del raduno. Nel corso della settimana, come programmato dai preparatori atletici Luigino Boccolini e Davide Catti, gli atleti hanno svolto alcuni test funzionali, finalizzati a verificare le rispettive capacità coordinative e condizionali ed eventuali carenze o problematiche fisiche. Sono state svolte anche varie sedute per lo sviluppo della capacità aerobica con corsa, skiroll, camminata in montagna e lavoro di forza e mobilità articolare in palestra.
Il primo raduno è stata anche l’occasione per due importanti incontri. Alla vigilia della partenza, infatti, la squadra, guidata dal nuovo dt Fabio Meraldi, ha incontrato il presidente della FISI, Flavio Roda, per un saluto. Quindi, nella capitale, venerdì 17, si è svolto l’incontro con il presidente del CONI, Giovanni Malagò, che nelle settimane precedenti aveva speso parole importanti in vista dell’inserimento della disciplina nel programma olimpico a partire dai giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.
