La stagione 2022/2023 del circuito Visma Ski Classics inizierà a Bad Gastein, in Austria, con due eventi Pro Tour sabato 10 e domenica 11 dicembre 2022: il Bad Gastein PTT – Pro Team Tempo e il Bad Gastein Criterium.
Si tratta di una vera e propria new entry nel circuito, come sottolineano gli organizzatori: "Qui la tradizione incontra la modernità, la natura incontaminata, le dinamiche urbane, l’arte e la cultura. Gli amanti dello sci di fondo tradizionale e di lunga distanza potranno godere di una rete di piste perfettamente preparate – sia per il classico che per lo skating – e potranno apprezzare il paesaggio invernale".
"Siamo orgogliosi di dare il benvenuto a Bad Gastein nella famiglia di Visma Ski Classics – ha asserito David Nilsson, CEO di Ski Classics –. Bad Gastein è la località ideale per iniziare la stagione numero 14 di Ski Classics nelle Alpi e dà un nuovo entusiasmante sapore al Pro Tour".
Gli ha fatto eco Lisa Loferer, organizzatrice delle "Gastein Classics": "Siamo molto contenti di far parte del Visma Ski Classics dalla prossima stagione e di poter ospitare qui il suo prologo. Per noi è l’occasione ideale per presentare il nostro straordinario sci di fondo agli occhi del mondo. Oltre ai Pro Team, invitiamo anche gli sciatori amatoriali a partecipare a una delle gare e a godersi l’alta valle di Sportgastein".
Visma Ski Classics, prima tappa 2022/2023: la nuova stagione parte da Bad Gastein

Ti potrebbe interessare
Sci alpinismo – Coppa del Mondo, tappa Valtellina Orobie: poca neve, cambiano i tracciati
Nuova tappa di Coppa del Mondo per lo sci alpinismo che si appresta a vivere oggi e sabato due giornate di gara,
VIDEO, Sci di Fondo – Lucia Scardoni: “Quella telefonata con Greta Laurent nella quale abbiamo saputo che entrambe saremmo diventate mamme”
Uno degli eventi più emozionanti di Modena Skipass è sempre quello dedicato agli atleti che nel corso
Fondo – Coppa del Mondo femminile: in tre sono in lizza per la sfera di cristallo
La lotta per la vittoria nella classifica generale è ormai racchiusa a Østberg, Nepryaeva e Parmakoski; Johaug può