Mentre in Norvegia si festeggia la mancata elezione di Elena Välbe nel consiglio della FIS, in Russia le reazioni sono piuttosto decise e condannano il voto dei delegati, puntando il dito contro la campagna anti Russia e anti Välbe partita dalla Norvegia.
Il primo a reagire è stavo Borodavko, allenatore di Bolshunov, Nepryaeva e altri big dello sci di fondo russo: «È stato qualcosa di deplorevole – ha affermato a Match TV – è un peccato non solo non avere un rappresentante russo nel Consiglio FIS, ma soprattutto il fatto che le decisioni importanti dipenderanno da queste persone politicizzate. Coloro che hanno preso questa decisione non hanno un’opinione, seguono la moda dell’isteria anti Russia. Stiamo assistendo agli ultimi cambiamenti nella FIS, nello sci di fondo, tutte queste decisioni stanno bloccando lo sci di fondo. E come punta di questo iceberg delle decisioni recenti, ecco la non rielezione di Välbe al Consiglio FIS. Välbe non si vergognava di parlare apertamente, negli occhi e di difendere una certa posizione. A qualcuno della FIS non è piaciuto molto. Anche prima che Välbe venisse eletta nel Consiglio FIS lo scorso anno, molti dei suoi oppositori si erano rammaricati del fatto che sarebbe stata nel Consiglio. Ora hanno un’autostrada davanti, sono vincitori perché non incontreranno resistenze e domande inutili quando prenderanno le loro decisioni. È un peccato che tali persone abbiano influenza e prendano decisioni nella FIS».
Insomma una Välbe che, secondo Borodavko, non veniva apprezzata nemmeno prima del conflitto ucraino ed effettivamente, va ricordato, lo scorso anno venne eletta di un soffio.
Anche la politica russa si è fatta sentire. Il presidente del Comitato della Duma di Stato per la cultura fisica e lo sport, Dmitry Svishchev, ha commentato: «Questo è un errore strategico da parte della FIS. Välbe è la persona che fa crescere lo sci e lo sport, apre le scuole. Questa è una persona di un’autorità indiscussa nel mondo dello sport. La Russia è un grande mercato per lo sviluppo dello sci e ora la FIS sta sostanzialmente rompendo i suoi legami con noi. E non è chiaro se la federazione riuscirà a ristabilire questi legami in seguito. A quanto pare, alcuni rappresentanti della FIS non hanno votato per paura o per isteria anti-russa. Ma non eleggendo Välbe negli organi di governo, la FIS provoca gravi danni allo sci».
Välbe non eletta, in Russia reagiscono duramente: “Per isteria anti-russa, la FIS ha fatto un danno allo sci”
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