Le nuove tecnologie hanno occupato quasi tutta la nostra vita quotidiana. Attualmente, pochissime attività quotidiane sono prive di elementi digitali, in particolare le attività lavorative, che hanno adattato il loro funzionamento alle possibilità offerte da Internet. Il flusso continuo di utenti ha reso la rete globale un luogo privilegiato per trovare nuovi clienti e nuove aziende con cui lavorare.
Il mercato finanziario non ha fatto eccezione e ha anche sviluppato un formato online. In questo modo, gli operatori di mercato sono diventati più facilmente in grado di intervenire senza l’aiuto di intermediari e hanno creato una nuova pratica nota come "trading online".
Che cos’è?
Secondo gli specialisti, il trading è definito come l’attività di acquistare un prodotto finanziario e poi venderlo in un breve, medio o lungo termine al fine di generare un profitto. Sebbene esistano molti tipi di prodotti finanziari, i più comuni nel settore del trading sono le valute e le azioni, che producono profitti più spesso di altri prodotti come i futures.
Il trading online consiste esattamente nella stessa attività, ma questa volta avviene su internet. Attualmente esistono molti portali in rete, come tradingonline.it, dedicati alle operazioni nel mercato finanziario, poiché questa pratica si è diffusa tra gli investitori negli ultimi tempi.
Un semplice esempio di trading è il seguente: un investitore acquista 100 azioni al prezzo di 10 € per azione. Il costo totale è di € 1.000. Due giorni dopo, lo stesso investitore vende le 100 azioni per un valore di € 12 ogni azione. Il profitto è di € 1.200. In questo modo, l’investitore ha realizzato un profitto di € 200 dall’investimento iniziale.
Come fare trading online?
Il trading non è un processo semplice da gestire con solvibilità. Inoltre, l’elemento principale è il denaro, quindi avere una buona abilità è importante affinché le operazioni non siano dannose per l’economia personale. Per questo motivo si consiglia di praticare con simulatori virtuali in cui si negozia prodotti reali in tempo reale e il denaro è virtuale, senza rischi di perdite deplorevoli. Dopo diverse operazioni virtuali fruttuose, è il momento di operare nella realtà.
È anche importante tracciare una buona strategia. È possibile ricorrere all’analisi tecnica, a quella fondamentale o alla combinazione di entrambi. Il primo analizza con rigore le tendenze di ogni azione per acquistare quelle azioni che sono in crescita. Nel secondo tipo, l’importante è cercare azioni con un valore molto basso e con un buon margine di crescita. Se si pratica la combinazione, allora è necessario trovare azioni con un trend di crescita e il cui valore è minimo.
Tipi di trading
Il trading non è un’attività commerciale che ha un solo modo di operare, ma ci sono diverse forme a seconda del tempo che trascorre tra l’acquisto del prodotto e la sua vendita. Per questo motivo è possibile distinguere quattro tipi di trading.
Il primo è il Day Traders. Di solito aprono e chiudono le operazioni di acquisto e vendita in breve tempo: minuti, ore o un giorno al massimo. Per fare questo hanno bisogno di acquistare azioni il cui valore ha una fluttuazione continua. È importante acquistare nel momento esatto in cui una determinata azione genera un profitto, poiché un minuto dopo la tendenza può essere opposta. Per questo motivo, i day trader sono quelli che si assumono più rischi.
Poi ci sono gli Swing Traders. In questo caso gli investitori di solito mantengono un periodo compreso tra diversi giorni e due settimane tra l’acquisto del prodotto e la vendita. Anche il valore dell’acquisto dovrebbe variare, anche se meno spesso rispetto ai day trader. In questo modo, un prodotto che genera profitti può continuare questa tendenza per un periodo più lungo. I rischi assunti sono minori rispetto al primo tipo.
Al terzo posto ci sono i traders a medio termine. Essi prestano attenzione sia al momento dell’entrata nel commercio che a quello dell’uscita, quindi il prezzo di acquisto è importante quanto quello di vendita per questi investitori. Di solito mantengono l’operazione aperta per un anno al massimo, anche se due mesi possono essere sufficienti per ottenere i profitti attesi, che si riflettono nel prezzo raggiunto dal prodotto.
Infine compaiono i traders a lungo termine. Questi investitori sono quelli che più a lungo tengono aperte le operazioni, in quanto possono essere diversi anni. In questo caso, il valore delle azioni di dovrebbe essere troppo variabile, ma il loro prezzo dovrebbe aumentare nel corso degli anni. Per questo motivo, gli investitori a lungo termine studiano le imprese in profondità per vedere le loro aspettative di crescita. Di solito mantengono le loro azioni fino a quando non vedono una tendenza negativa in loro.
Consigli per essere un buon trader
Gli specialisti del trading raccomandano di soddisfare queste condizioni per avere successo nel trading:
In primo luogo, è necessario controllare le emozioni per non vendere un’azione nel momento in cui si svaluta e per non essere accecati dal denaro quando un’azione aumenta inaspettatamente il suo valore.
In secondo luogo, non smettere mai di formarsi, poiché il mercato è mutevole ed è importante avere conoscenza di tutti gli aspetti finanziari.
Infine, avere disciplina e perseveranza per lavorare quotidianamente e fare costantemente piani per ogni azione.