Un debutto con il botto per il terzetto azzurro formato da Alba De Silvestro, Giulia Murada e Ilaria Veronese che alla loro prima edizione hanno subito lasciato il segno fermando il crono a 8h38’25”.
Dopo il rinvio di 24 ore a causa del meteo, la Patrouille des Glaciers, grande classica che ha richiamato ai nastri di partenza quasi 5000 scialpinisti tra amatori e top runner, ha visto gli atleti sfidarsi su un percorso da Zermatt a Verbier: 57,5 km (15 dei quali percorsi con gli sci ai piedi complice anche lo scarso innevamento) e 4.386 m d+.
Le azzurre sono riuscite ad interpretare al meglio un percorso non certo facile quanto spettacolare tagliando il traguardo davanti alle più esperte Katia Tomatis, Elena Nicolini, Victoria Kreuzer, seconde con il tempo totale di 8h57’41”. Sul terzo gradino del podio le svizzere Emilie Farquet, Céline Tornay, Deborah Chiarello che hanno chiuso in 9h50’18”.
Al maschile, la vittoria è andata ai tre campioni svizzeri Rémi Bonnet, Werner Marti e Martin Anthamatten (6h35’56”, che hanno infiammato il pubblico presente all’arrivo. Il team svizzero ha avuto la meglio sulla squadra azzurra del Centro Sportivo Esercito formata da Michele Boscacci, Matteo Eydallin e Davide Magnini (6h44’40”). Il team svizzero è così riuscito a prendersi la rivincita dopo che nel 2018 avevano chiuso al secondo posto alle spalle degli azzurri Michele Boscacci, Matteo Eydallin a Robert Antonioli, che avevano anche firmato il primato, imbattuto, del percorso con il tempo complessivo 5h35’27”. Terza piazza per gli altri italiani del team La Sportiva Filippo Beccari, Martin Stofner e Alex Oberbacher (7h17’55”).
Sci Alpinismo – Alba De Silvestro, Giulia Murada e Ilaria Veronese vincono La Patrouille des Glaciers.
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