Da fondista a cantante, ma solo per un’occasione. Frida Karlsson non ha potuto prendere parte da atleta alla Smart Energy Cup che si è svolta a Solleftea lo scorso wekeend, dal momento che si era appena negativizzata dal covid-19, che l’aveva colpita immediatamente dopo i Campionati Nazionali Svedesi di sci di fondo. La giovane fondista, però, ha voluto essere ugualmente protagonista delle competizioni casalinghe in vari modi. «Ho avuto il covid dopo i campionati svedesi a Piteå – ha raccontato Karlsson all’Expressen – ho avuto la febbre piuttosto alta. Allora non era il momento di correre subito tre gare difficili. Ho subito ripreso ad allenarmi. Ma c’è un programma da seguire quando torni dal covid: è importante stare molto attenti. Però non potevo mancare, volevo rendermi utile a questo evento in tutti i modi possibili. Ho fatto il volontario, ho distribuito premi, sono stata un’autista e ho organizzato il banchetto della domenica per 150 persone».
Non solo questo, perché Frida Karlsson ha anche contribuito alla canzone dell’evento, intitolata Skidfest, presente anche su Spotify, mettendoci la propria voce. «Un ragazzo del club (Daniel Persson), che sta facendo un po’ di musica, ha iniziato a preparare un jingle per le competizioni – ha raccontato Karlsson – ma una volta iniziato, è diventata un’intera canzone. Così ha chiamato e mi ha chiesto se potevo venire a cantare una strofa. Ovviamente ho risposto: "Certo che posso farlo". Mi piacciono cose del genere, così sono andata in studio. Mi sono sentita una vera rock star quando mi sono trovata lì e ho cantato con le cuffie».
Sci di Fondo – Frida Karlsson anche cantante: “Mi sono sentita una rockstar”

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