È un ottimo Federico Pellegrino quello ammirato questa mattina nella qualificazione alla sprint in tecnica classica di Falun. L’azzurro è apparso in ottime condizioni fisiche e ha chiuso la qualificazione in sesta posizione a 3”34 da Joni Mäki. Come si era visto anche in campo femminile pochi minuti prima, la Finlandia si è presentata con dei materiali sopra la media e l’ottimo fondista finlandese è riuscito a vincere la qualificazione. Alle sue spalle il norvegese Sivert Wiig, staccato di 69 centesimi. In terza piazza un ottimo Calle Halfvarsson, autore di una gran bella qualificazione.
Quarto il primo dei francesi, Lucas Chanavat, che ha però oggi il compito di fare da scudiero a Richard Jouve, che vincendo la sprint odierna andrebbe a prendersi la coppa di specialità ai danni di Johannes Klæbo. Il forte sprinter francese ha chiuso però in decima piazza, cercando soprattutto di star lontano dai pericoli su una pista sempre molto insidiosa. Davanti a lui, in sesta posizione il norvegese Tefre, poi l’esordiente ventenne svedese Truls Gisselman, Anton Persson e il solito cinese Qiang Wang, ormai una realtà del circuito, atleta destinato solo a crescere maturando sempre più esperienza internazionale. In decima piazza l’ottimo ventiduenne norvegese Håkon Skaanes.
Tanti sorrisi per l’Italia. Oltre a Federico Pellegrino, infatti, si sono qualificati anche gli altri due azzurri al via, Francesco De Fabiani e Simone Mocellini. L’atleta del CS Esercito ha concluso in 21ª posizione, il trentino delle Fiamme Gialle, ha chiuso 22°, ottenendo così i suoi primi punti in Coppa del Mondo. Una bella notizia per un ragazzo dal buon potenziale, che aveva bisogno di una zampata in qualificazione al termine di una stagione in cui ha fatto progressi.
Da segnalare anche la bella 14ª piazza di Jules Chappaz, francese che ha già mostrato di valere tanto, ma quest’anno è stato frenato da un brutto infortunio.